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alero la vita, e le riempivano
r
anima•
JI
Lu–
zy, che I' amava com' Idolc, e cernea , che gli
foíle coita,. il meno che potea , lafcÑtvala appari–
re.pubblicamente: ma adopera va tutti que' mez–
zi mi!leriofi , che (apea perche dalle genti non
foffe veduta.
c~nttotiffima
n' era Lauretra, la
quale chiamandofi feJice d'eíler cara a colui,
ch' era amato da
lei,
non prova in
(e
que]
I'
in-
~~~ti~a~:~dceh~0
la
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te
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n~~~~eÍ,eJI~d~C:n:
ne aggirarfi qua e cofa agli
Íperl'~coli
, e pe'
nolhi giardini. Q.uantunque
i'I
Luzy kegliendo
una piccola converfazione d' amabili compagní,
le faceifo dilettevol' ceoe; ella avea tutto I' a–
nimo rivoleo a Jui; e fonza ufare mal garbo a
chiccheília, e fa pea darglicne eefümonianze. L'
arte del conciliare inlieme predikzioni , e crean–
za
e
iJ fegreeo degli animi dilicati,
Ja
civetee–
ria la !ludia; ti.more la
Ca
fenza fcuo]a.
Seeetero fei mefi in tale unione, in cos) Coa–
ve .ineelligcnza due animi ripieni, e innamora–
t i I' uno del I' al ero , fenza noja , fenza inquic–
tudine, fenza alero fofpeeto fuor quello che
fa
temere di non piaccr alerui quaneo
s'
ama , o
<lcfiderare d' avere in
(e
cutto quello , che pub
legar un cuore.
'
In quello fpazio di tempo il Padre di Lau–
retta avea ricevuto due ''olee notizie della
!i–
gJiuola con alcuni prefenei di queJJa Dama , che
a luis·era affaionata . GI' iudirizzava i
1
Luz
y
al Parroco : ma venendo confegnaei al
la
Polla
.vicina al villaggio da un ferve fedeJe, gl' invol–
ti giungevano (enza nome, per modo, c&e Ba–
lilio nón avrebbe fapuco a cui rimandarg]i;
ole
re
~i
che il ricufargli avrebbe fateodubitare alcrni
di