Table of Contents Table of Contents
Previous Page  52 / 374 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 52 / 374 Next Page
Page Background

..

~

46

*

-

<A~A~~~A

C:do te .. Al nome del Cielo, Si!!inora , non vo–

glio darvi alcrá fallidio; m:i pro•ccurare di

mee~

tervi lo Ípiriro in 'calma: tenet<J a mente che

per piacere ad 'un Silfo

s'

h.. ad e!fere bella; e

che preílo

11

ce!la d' erferlo c¡uaildo non

li

dor–

mc •• Giuílina, te ne vai

tu?

oh

!

cu fd pur

crudele! Non vedi tu, ch' io tremo

ruú..

? Ac–

~endi

almeno, che mi colga ll Cono cosl

uri

po–

chero: s' egli

e.

pur

pol!i~ile

il fonniferare cosl

alquanco. nel lnoVimenco

d'

anime , in cui mi

ritrovo.

Ag~r:ivarónli

finalmente

que'

begli occhi;

e

u

accordaco tra

il

Volange ,

e

Giuílioa , ch il

Silfo inricroliro per lo ílrido d' Elifa,

(j

lafciaí–

fe bramare curca la notre ,vegilence. Ed in

ef–

fccco ella cbbe l' agio di chiamarlo quanro volle.

Tornea che pii\ no1i ricorrialle.

L'

avranno ,

dicea , fpavencato

Je

mie grida • Oh , rifpofe

Giu!lina,

~

egli cosl paurofo uno Spirlto ?

E

non dovea cgli forfe prevedérc que! timorc ,

che vi é:agiono ? Staccvi

che.ta

: egli

fa

qucllo

th ' avece in cuore, quanco voi lncdelima.

E

chl

fa,

che in qucílo pu11ro non

liá

cofia a prelhr–

vi orecchio? .. Che dl cu ma i ' Tu mi fai bac–

tere il cuore .• Ma che? non aver voi dunque

caro Che il Silfo legga

nefl·

anima vollra?,. Ben

fai che sl: iu

elfa

non

e

cofa, che non cli deb–

l>a

placere. Ma nell' idea ch'altri

fi

forma de'

Sllfi, enera femprc qualche puo d' umbra d' uo–

mo;

e Ja

verecondia . • La verrcondin, focoDdo

me,

ll

foori di Jungo con gli Spiriti. Per eíem–

pio , qua! male farebbe

I'

indurlo

a

ritornare

fla

íera? •.

Ah~

che mi giova il far le vi!le del

tonrrario; egli

fa

benc

1

ch' io no bo

la

maggior

\<o~l:ia

del

mondo :

ti