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Q.uando mi conofcerece , mi

farece giuíl:i.

tia. Datemi liceoza ,

cli' in venga fpeffo a

vi!itarvi, Speffo, non

e

facile , dilfe il Vi.

fcoace: fono occupacit!imo ; e la figliuola ,

ed io abbiamo i gol\ri Hudii, che ci lafcia.

oo poco ozio: ma qualche volea, fe vi pía.

ce , ci goderemo a

comodo nofiro , della

vicinanza ; e fenza foggeziooe: poich¿ il pri.

vileggio della campagna,

e

quello dell'effer

foto, quando uno ha voglia d' efferlo.

E'

collui un uomo

raro,

nella fua fpezie,

dicea Alcefie partendoli.

E

la figliuola fua,

che ci fiava afcoltaodo con quell' aria di

venerazione vedo

il

Padre! Cotella fancinl.

la

allevata fotco gli occhi di lui ;

accofiu.

maca

ad una vita femplice , a cofiumi pu.

ri ,

a

piaceri inaocenti, far:\ una doaoa de.

goa di

fiima

•o non m'iogaono di moho, quan.

do pero non venga fviata, in cote!lo Pari–

gi, dove

{i

guafia ogni cofa •

Chi potelfe dipiogerli i fentimenti ,

che

aveffero carpo, pocrebbe forma

di

l' immagi.

ne della bellczza

d'

Orfola, che casi

a

vea

nomc

la

giovane figliuola di Lava!. La fia.

tura

e

quella, che

{i

forma in faotas\adeJ.

la piu giovane delle ere Grazie •

A

vea di–

ciott' anni -compiuti, e alla frefchezza, e re–

gollrit:l delle

fue

belle fatezze ,

vedeali ,

be natura

v'

avea dlto allor.l

l'

ultima roa

D

4

no.