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produzioni di nacura nuovo valore. Non
mi mara viglio , dice lllcetle , che quetlo
popolo
lia
fenza vizj ' ne bilOgni
:
e
labo–
riofo , e fempre occupaco . Domando come
fi
folfe ílabilica quell' officina • 11 no.
ílro buon padrone' gli
fu
rifpollo ' ne ha
fatte le fpefe aodfiparamenre • Prima era
cofa picciola , e ogni cofa faceali a fuo ri·
fchio ' e urile: ma qua
o.dos'
acceno ' che
v' era vanraggio , cede
i'
imprefa a n,;ii, ne
ora d•ale ro
s'
impaccia , che del proregger.
la, ed ogni anno da al Yillaggio gli tlru.
menri d' alcuna dell' arc i ooílre
:
il qual
prefence lo
fa
ne! rempo c!elle prime nuize,
che
li
celebrano nell' anno • Voglio vedcre
FOtcílo uomo, di!Te Alccíle , qud\o caracte–
re
s'
alfa
col mio •
Va olcre nel Villaggio, e noca una caf ,
dove
fi
va, e viene con inquiecudine. Dn.
manda
la
cagioue di cali movimenti: gli
vien decco , che il capo di quella famiglia
é
ali' agonia. Enrra, e vede un vecchio ,
che con occhio moribondo, ma fereno , fem.
hra dire ac!dio a' ligliuoli, che li con
fo
rua–
no in lagrime apprelfo di lui. Ditliague
frl
quclla calca un uomo rinceoerico , ma af.
Riuo mrnco, che fa loro animo, e gli con·
forra • A1 fuo vetlico fempl ice, e fcdo , lo
crec!e il Medico del Villaggio.
Signor~,
gli
D
2
di!Te,