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DE' COSTVMI OELLE GENTI

dltro

Iddio,

d/

al

Sole,

f:7

alla

Lunct.Tutti

gli

Af

icd.

ni

[epe-Uifcono

i

lor morti, come

i

Greci,faluo cbe

i

Na

famoni, cbe Ii fepelifcono fedendo :onde quando

e

per

mandarne alcuno

l'

anima fuora, il pongono

a

fed re,

percbe egli non mora ftando col uolto in

fu

Le

loro

Panze

Jon fatte di uincbi accopiati,

o-

intefluti infie-::

me,

o-

attaccate intorno ad arhori di lentifcbi, efono

tali> cbe le uolgono,e portano d'ogni canto

.

I

MA

I I

f'Ortano

la

de(tra parted Icapo co'capelli,

e

la

finifira

tofa, e

fifanno

tutto roflo

ii

corpo col

minio,

e

fi

udn~

tano

uenire dal fangue

Troiano

Zabico

,

confina co

i

Masij, e

le lor donne guidano le carette nelle guerre.

I

Ziganti

(

ou.e fanno

le

peccbie gran copict di mele

,

ma

moIto piu con

Id loro

arte

gli

buomini)

fl

tingono tut::

ti

in ro(fo col minio,

e

mangiano

S

cimie, delle

qudli

ne

fon pieni que'monti

loro. Tutta

quefia gente della

Li

hia uiue per

lo

piu

pe; Ii campi, dcielo aperto,

aguifa

di fiere; non hanno cofa ripo/ta mai per

mangiare;

non

J

nno altro

ado[Jo,

cbe

pelle

di

capre:

i

piu

polenti

di

loro non bdnno oittJ, doue habitino, ma prefTo all,ac==

que

T,anno certe

torri,

doue ripongono queUo,

che

fa

piu

loro

htfogno

ogni

anno aftrengono que' popoli

lo-::.

ro uaflali

ct

giurare fideltate

>er

obedi ntict al

pre11ci::

pe loro>e cbe quelli he

f

on per farlo,uiuan co'

loro

co

pagm

amich

uolment :ma

quelli che

110;,

diano dcl

co~

tinuo

la.

accia

ct

ladroni. LeJoro arme fono

a

punto

atte per loro, eper

lo

paefe, p rche (Jendo I

ggieri

di

corpo )

~ii

paefe

loro per

lo

piu piano,non ufano nelle

guerr

11

fPade

,

rie altra ta!forte d'arme; m portdno

folam

llt

tr lunghe

lancie

fen~a

ferro

,

e c rti

fa~i

tondi