L
I B R 0
1
I;
6'f
de.
Si
uolete
ottenere
quefto dame e bifo
gnd,
che uo
facciate
tutto
quello,ch'io
ui
comidero
quad'
to ui cbi<tJ
mero,dobbi.tte
uenire,e dottunque
ui mandero
dobbiate
andare, equalunque ui
comandero,
cbe ttccidate,
dobs
biatefarlo
intrepidamente: ponere
finalmente tutto
il
regno
nelle mie
mani:
e-f
effendofl. rifpofto da tutti di
s1,
rztorna
d
dire..
Dunque
per
lo
inanzi laJPada mi"
fera nelle mie parole:
e
qui
ft
faun gran plaufo dal po:::
polo: etra
quefio
i
Prencipi
il
tolgono
d
lla
[edia re=
gale,
f'2"
il pongono
4
federe
humilmente in terrafopr"
certo
fieno
fecco,e
gli dicono
d
quefto modo:Riguard"
infu,
econofci Iddio, eriguardaancbo
queftaberb~
fecca,doue tu fiedi:
fe
tu gouermtrai
bene,
b.tuerai tut::
te le
cofe
4
tua uoglict; ma
go
ern.tndo
male,
ferai
tal:r
mete
di nuouo humiliato,e fl?ogliato,
cbe
no
ti
fi
laj( ie:::.
r.t ne
anco
quefio
fieno
doue tu fiedi.
Ed
t
oquefto
gli
pongono
ti
c
anto la cariflima fua
moglie,
O"
elettati
{tta
amenduo
dlla
grandez.zaregale
con
tutto
il fieno,falu–
tano lui
Impe
rddoredi
tutti
i
Tartdri,
<?:J"
Imperatri.:
ce
l~
moglie ..
Et
eccoti, che
gli
ft
portano doni d tu
tte
le genti' b'egli
e
per
flgnoreggiare,
e
fe
gli
prefenta-1:
no tutte
queUe
cofe:>che'l
Re
morto
ba lafciate: ma egli
ue fa molti prefenti
d
quei Prencipi cbe
iuifono
il
re
fio
fi
conf
eruare per
fe,
econ
quefto
Ii
itl
ogn'uno
•
Tanta
e
la
poteft4
del
Re,
cbe niuno
puo,ne
ardtfce
d€1
dtre quefto
e
mio,
o
quefto
e
di
colui.
None
l
cito
d
alcuno
dimorare altroue, cbe
doue
fe gli
ffegna
fl
luo=–
co,
timperadore
afTegna
i
luoghi di
Ducbi:
i
Du::
chi
4
i
Cbiliarcbi,e
coftoro
4
i Centurioni;
i
C
entterio~
ni di
Decurioni;
e
quefto poi
1
cia[cuno
4
quell ·
be
I
'I-
[on