DE'
COS
TVMt
D
.ELLE
CENTI
rauallo
infellato>e guarnito def tutto
•
I
piu
potenti,
e
piu ricchi fcieglieno in uita loro un
feruo,
e
fegnatolo
del'arme fua col fuoco, ilfanno fepelire poi
feco
infte=:.
me:
e
quejfo
il
fanno per bauere chi gliferua
ne
l'
altro
mondo: egli
amici
togliono poi
an
bo
un'altro
caual~
lo,(.?"
ucctfolo
,fi
mangiano la
carne,
e
pieno
il
cuo~
io
difieno,
il
tornano
a
cufire,
rf
il
driz_Z,ano con qua:::
tro pJlifopra
la
fepoltura infegno del morto.
E
le don
1t
brucciano
J'
offe,
in fegno
di purgare
l'anima
•
Mai
riccbi,
e
potenti fanno
un'altra
co{a del cuoio
de ca:::.
uaUo; il
parteno in fottilifiimi corriuoli, con liquali mi
furan.o
il terreno intorno alla fepoltura : imagcnando==
ft,
clJe
tanto terreno toccbi al morto ne
l'
altro
mondo,
quito qui da
gli
amici
fe
gli mefura con quefto cuoio
:
non dura piu cbe trenta
di
il
lutto
~
Alcuni Tartari,
che[on chrifliani, ma pefiimi cbrutiani
,
perche
i
pa::.
dri loro ueccbifiimi
morano piu
presto Ii fd.nno
mo/to
ingr fTare,
e
morti poi,
Ii
brucciano, eraccolte diligen
temente quelle
ceneri,
le conferudno come
co
fa
pretio::s
fifluna,
econ
cffe ne
condifcuno
le
loro uiuide ogni
di •
.lVla
con cbe pompa, econ che
fifta
i
Tctrtari, morto il
Re,
facciano taltro, pcrcbe eper.mentura fafiidiofo,
noll
folo
a
fcriuerlo ma a
leggerlo'
me ne
JPediro
con
pocbe
pdrole.
Conuengono
in/ieme in un ltto o
JPatio~
fo,e
confueto,i
Prencipi,i
Duchi,e
Baroni>e
tutto'l po:
polo
d
l Regno e
qurni
pongono
4
federe
in una fedi&t
i
oro, colui,
ilqu~tle
0per fucce/?ione, 0per elettione
e
per effere
Re:e
~ittati
aterra tutti ad un:i alt uoce
gri
d!t
110
qu fto
mo
o.
Tt
pregamo
,uogli.mw,ti
comans
di
umo n
~o,
I
l
uoglz
flgnoreg
gMr :e
colui rifi:on==
d
•