L I E ll 0
Ir.
6$
queflo moclo
•
Le
piu
rice
be, epotenti
banno uefte di
porpora,e di feta,come
i
mariti, portano
certe
tonicbe
fatte ad un modo firano, perche lefono aperte dal l:tto
manco,donde
fe
le uefteno eJPogliano,
e
uifono
quatro
.>
cinque hottoni, con liquali le ferrano : le
uefil
delld
eftate fono communemente negre;
quelle dell'inuerno,
e
di tempi di pioggia, bianche, enon fono piu lungbe,
~b'4
ginoccbi:
ufano affei le
pellicie,
ma non portano
il
pelo come noi dalla banda
di dentro,
ma di fuora p
r
e>rnamento,
e
cbe
fl
uegga
•
Non
fl
dtfcerneno
facilme::1.
te nel ueftire le non maritate dalle mar
it
ate
,
ne d:t
gli
buomini ifiefli, percbe
qu4l
tutti uefieno dd una fog:::.
gia : tutti
portano
brache,
e
quando uanno alld guer:s
r",fl
auolgono intorno alle braccia,cbe fogliono portars
re ignude, alcune
piaftre
di ferro, attacate con
certe
correggie,
f?'.1'
alcuni concerto cuoio dupplicato, cols
quale dncho
fi
copreno la tefl,t
•
Non
fanno portare
fcudi, e
pocbi
fono, che portino lancie,o
fPade
lunghe,
ma le lor jpade
no
fono piu lunghe, ch'un braccio
.
Son
deftriflimi
4
cduallo, etirano con
I'
arco
a
capiUo:
cos
lui
e
riputato
f
d
loro
ii
piugagliardo, cbe
e
piu gelo{o
dell,honore del Capitano,
c
piu
gli
obedifce. vanno
aUe
guerre fenza
paghe, e
fono cofl. nelle
guerre,
come
nel
fare l'altre
cofe aff1ifurgli<tti,
a
accoi·ti, e
fono
'1d
ogni bifogno,
f:7
acf
ogni
uoce
del
Capitano
protifii
mt~ponendo
tofto ad ffetto cio
cl1e
loro
fi
commandtt.
I
Ducbi,f::7
1
Prencipe 11on
entrano
nelle zuffe,maflan
no di lontano,
e
confortano con alte uoci
i
fuoi,e mfra,s
no dalla lunga alfoi hene tutto quello, cbe
fi(t
bifogno
diforfi.
E
percbe feJF rcito
dpp
ra
1mtggiore,
e
pi "
l
terribile