C::
A P I
T
O L O
J.
A R T. II.
4
r
Ii
delia Hngua
Mbaya,
ed in lettera da Ravenna con data de'
2.3.'
,.Giugno 1783. mí dice. , Gl' Inciiani chiamati
Mbayas,
o
Guai–
t:urus
della sponda
occiden~ale
del fiume Paraguai anticamente eb·
bero Missionarj Gesuiti, come ella puo
legg~;rlo
.nella storia del
Paraguai scritta dal P. Charlevoix. Quelli della sponda orientale
dj
detto fiume ebbero Missionarj in questi ultimi tempi, in cui
f-u formata la missiohe chiamata
Be/en,
ove era un
Cacicato
(
ci~
un
Cacike,
o Capo co' suoi sudditi )di piu di dugento anime.
V'
er·ano al tri Cacicati, che dimandavano Missionarj. I Cacicati
de'
detti Indiani erano nove , t!e' quali otto ne restarono
'
nelle selve. La
lin~ua
di tutti
i
Cacicati era la stessa con nota•
bile diversita ne' termini, e nella
pronunz.ia. Se ne possono di-
~tinguere d11~
dia!etti notabilmente di versi;
1'
uno
e
quello, che
dicesi lingua
Mba.fd;
e
1'
altro e quello, che parlano gl' Indiani detti
Enacagas,
o
Guahurus-
feroci.
11
Villaggio di Belen avea
1.6o.
pe1'Sone tutte 'atecumene , . Fin qul .il 4ig. D. Giuseppe San·
chez, che modestamente occulta essere stato lui il fondatore del·
la missione
Mbaya,
la quale sarcbbe riuscita universale, se gli
fusse stato libero il permanervi sino alla loro
int~ra
riduzione.
Il Sig. Ab. Sanchez dopo di avere insegnata la
~iJosofia
nell'
Universita di Cordová, e la Teología nella citta dell' Assunzione
chiese da' Superiori una missione, e scelse quella de'
Mbayas,
c.fte
allora era la piu faticosa, e
perirolo~a
,
ed
il
Signore premio la
sua vocazione facendolo rispettabile agli stessi .barbari , come si
e
insinuato, e r·idíro in altra occasione (3S·).
.
Il Sig: Ab.dCamffiañ.o mfii
sc
1
riv
1
~,
che tutti
i
M~sionarj
g-iudi-
Lingoa
Mll.
cano essere gran e a mta ra e 1ngue
Mbaya, rap¡talal(a Macob;
41 •
affine
cd
.Ahipona
.; la quale io ancora ho osservato nel confronto, che
a!la Moco-
h
c.
d'
h
1 d'
1'
M
bl&c.ncl-
0
1atto 1 non poc e paro e 1 queste 1ngue .
a avendo
le parolc
avuta la sorte di acquistarmi alcuni documenti grarnaticall , come
•
ho detto non gudri , per formare gli elementi gramaticali delle
Jingue
Mbaya,
e
Macobi,
ho osservato essere di verso
1'
artificio
gramaticale di queste due lingue; e secondo
l'a
mia opinione non
1'
affinita delle parole, ma quella ddl' artificio
gramatical~
pro·
va, che due, o piu Hngue da una stessa mah·iceproveogano. Ne'
dialetti
Teuto~;~ici
sono ionumerabili parole a:ffini a c¡uelle de' dia-
letti Latini ; ma ognuno de' -di.aletti le. accomoda al suo
ris~et-
tivo artificio gramaticale. Gli
A
raucani di Chiloc
(7)
hannn mol·
tissime pal'Ole Spagnuole, che inBettono s.econdo
1'
indole della lm'O
lingua Araucana. Sembra dunque, che la lingua
de'
Mbayas
sia· sta•
ta pove\'a di parole, e ('he
1'
abbiano arrÍclhita
t.onquelle ddla
Mo·
Hervas. CAta/.
de/Je Ling.
F
ubi
~