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C A P I

T

O L O

f.

A R T. U.

39

avremmo notizia distinta del loro linguaggio, il quale non sap•

piamo, s' el'a affine, .ad alcuna lingua delle altre nazioni , fra le

·c¡uali alcuni

Malbalai

'Vivono frammiscbiati.

'-7· La lingua

Toba

(

la quale sembra essere matrice di alcu·

L"

To

ni linguagsj ad essa affini ) parlasi nella missione di

S. lxna'(_io

0

~~gua

'

Ji

Ledesma

.appartenente alle faticose missioni, che

i

Gesuiti avea•

no nel Gran Chaco nella diocesi del Tucuman, e situata a'

'-3•

gradi,

u.

minuti di latitudine, ed

a~313.

gradi 18.

minuti.di

Jongitudine. Nell' anno

1767.,

in cui

,¡¡

Sig.

Ab. D.

Romano

.Arto era Miffionario de' T.obi, oella detta missione erano

6oo.

persone, delle quali quasi 300. erano aocol'a soltanto Catecume·

11e. Srmbra., che nella lingua Abiponaesprimasipiubre\·ementechc

~ell'

aitre lingue ·ad essa affini qualunque cosa; e pero credo ,

che

1'

Abípona di queste altre sia la matrice.

28. La lingua

.A'bipona

affine alla

Toba ,

o fm·se suo dialetto,

L"

.r

l • .

. . .

'll . h'

.

.

tngue

;un•

par as1 tn quattrc miSSIODl , o Vl agg) e 1amat1

Conc~rone,

S.

ni alla Toba.

G!r'Oiamo,

S.

Ferdinando,

e

N. S.

del Rosario del Timbo.

La

Con·

b"

.

h h

.

l. ,

d'

. • d' l •

A

tpona.

~ez.rone,

e e a 400. amme,

~;

"9·

gra 1, 24. mmut1 1 atl·

tudine, ed a'

3

I

S.

di longitudine nellá dioce!>Í del Tucumar1.

S.

Paesi

ove

Giro/amo,

che ha piu di 8oo. anime,

e

a' 19. gradi,

6.

tninuti

si pacla.

di latitudine, ed a' 318. di

~ongitudine.

S.

Ferelinando,

che ha

450. an1me indrca,

~

a' "7· gradi

1.7.

minuti di latitudine, ed

a' 3

I

gradi sc-arsi di longítudine • Questi due villaggj sono

nena diocrsi di Buenosaires alla banda occidentale del fiume Pa-

rana.

JI

Villaggio del

Rosario,

che ha 350. anime, appartiene

alla diocesi del Paraguai, ed

e

situato a'

1.6.

gradi 2.4. minuti di

Jatitudine, ed a' 31

gradi, e 50. minuti di longitudine. Nell'

anno 1767., in cui il Sig. Ab.

D.

Francesco Navalon ( al qua•

le debitore sono di alcune notizie della Iingua Abipona) era Mis·

sionario di S. Giroiamo, vi erano seicento Cristiani incirca, ma

negli altri paesi nomina ti quasi tutti gli A biponi erano ancora

Or~ima

si–

c;atec~me~i

••La varia, e ben

propor~ionata

situa-z.ione

~e'.

villag·

~¡~¡:;~j ~:

gJ Ab1pom g1ova non poco ed alla dtfesa t1elle '1rconvtc1ne co·

bipnni

per

lonie Spagnuole dall' incursioni de' barbari del Chaco, ed a po-

disr.en

~er~

le

d .

.,

l 'd .

d ll

. • b

MtntonJ.

tere. sten ers1 per ptu part1 per a r1 uz1one e e nazwm arba-

re Vicine. Con questi due .ñni

i

detti villaggi sono stati situati

in l®ghi ooportuni, ed ancora eolio

stesso

fine sono state fonda-

te alrune missioni di altre nazioni attorno del Chaco. Le tribu

degli Abiponi erano tre, cioe la

Niu¡uegtgaguebee,

la

Riicahee,

e la

J

aconaig11.

'

'-9•

La

JingÜa

Mocobi

parlasi in due missioni

1

o villaggj della

Mocobl.

ban·