C A P I T O
L
O
IV. A R T. VI.
"2.0J
no~
peche
~r~vincie
della
Sp~na
pJt
a~cuoi s~c'?li anco~a,
dap"
-s~a:!~~mi
po1ch~
fuvv1 1ntrodotta la nostra ·(i;attohca Rehg1one;
po1ch~ dap~
dimostrano.
pe
rtutto nella Spagna trovaosi innumerabili famiglie, le quali per
chbe
i! _Can•
• d' S
.
.
fl
.
d
11'
'd'
e
ta ro
SI
par-
c.ognome usano nom1
1 antt con
10
ess10ne
e 1 1oma
anta•
¡~
general·
bro,
o
sia Biscaglino. In quest' idioma sono le posposizioni (. e•
mente nclla
quivalenti alle nostre preposizioni )
a~, ~, ;~, o~, u~,
le qua·
Sp;.~
•
li
significano
di'
v.g.
ar~a~
di colui ..
citlare'{
di argento:
gtwi'{
1
r
r
di bu
tiro:
ost~
di foglia :
~urU'{
di testa • Ora in questa stessa
guisa da' nomi
././/varo,
Domit~go,
Lope &c.
si sono derivati nel•
Cognomi
le famiglie i cognomi patronimici
v11var~, Dó~~tingue'{,
Lope'{
~
in'!j:siono
&e,,
-che valgono
di .Alvaro,
o
~ia
jigliuoJo di .Alvaro, di Do•
ant
ra •
mingo, di Lope &c.
ed
al
tri simili, de' quali i piu comuni ar•
C'
{ \
rivet•anno ad una trentina. Anche ne' nomi di alcuoe nazioni
A·
fricane ho notato sopra (
470. 47S· ) 1'
uso della finale in
e'{.·
In
·simil !Juisa con mutar
il
e
finale in
~
si sono fatti alcuni nohti
• patrommici •
Cos~ Martine~
in <f:antabro significa Martino , e da
Martinec
si
~
derivato
il
cogoome
Martine~
figliuolo di Martino,
E
non solamente de' nomi di Santi, ma di altre cofe ancora
so•
nosi formati
tali
cognomi .•
v.
g.
Cort~
(
o Cortes ) , Muñot;
Orti~
,
Saez &c. Se si facesse un catalogo del1e famiglie della
~
...
Sp.1goa, che si distinguono con .simili cognomi, forse si trovereb•
be,
c~e
esse formavano un quinto degli abitatori delle due
Casti•
glie
,
delle
.Asfurie
,
della
GaJJi~itl,
Leon
,
Murcia, Granada
,
Cor•
JO'Ua,
J
aen, Sevigli11, .Aragona,
e
Portogallo.
Che se alle suddette
famiglie si aggiungeranno quelle altre, che hanno cognomi di ra•
dice Cantabra
(
quali sono
C"arcia, .A"rrrna, SaJa'{ar, .A;ce, .A'{ffra&c.
•
,.
&c.
)
e sono diramate per tutte le suddette provincie, io non
df~:d~:~
clubito,, che con cento eognomi d' inflessione, o di origine Canta·
Cantabra :
bra noh potessero beo comprendersi due terze parti delle famiglie
vC:ramente Spagnuole, che esistono nella Spagna, e nella sua
A·
merica. Ho detto
ver11mente SpagnuoJe
per ischiudere le moltissi·
me mrestiere, che sonovisi stabilite.
1
cognomi Spagnuoli adun.
que Jdanno una prova dimostrativa
dj
essersi parlato
i1
Canta"
bro in quasi
tutta la Spagna : e
perch~
sotto un piccol nU•
mero de' medc:simi si comprende la maggior parte delle famiglie
Spagnuo)e, forse
quest~
sul principio ful'Ono distribuíte in un
d·
stretto numero di tribu nel modo che
N~
disvibu\ le famiglie
Cinesi, come dissi nel tomo
XVI.
capitolo
4·
§.
3.'
33
S. L'
uni
ve_r~alit~
dell' idioma
~~ntabro
in tutti
i
paesi del•
la Spagna
;efa
coltura "aef.rañtica MonarcMa Spagnuola dovette•
rc:t
concorrere non
poc~
alla mirabile perfezione,
che
in esso scuo.
e
e
2o
pr~si:
.
, .
'
/
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