Table of Contents Table of Contents
Previous Page  205 / 268 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 205 / 268 Next Page
Page Background

"

~01.

t:ATALOGO DELLE LINGUE.;

tioti,

nl

Vandali,

n~

Romani,

n~

Cartaginesi,

ne

Fenicj,

nl

Celti ,

n~

di tutte quelle naz.ioni, che, come consta dalla Storia,

arrivarono in Ispagna dopo che essa si trovava

gill

popolata •

N

ella Spagna da' tempi immemorabili. si trova stabilita la na

'l.io

ne Cantabra. La storia parla dell' arrivo delle pi

u

antiche

naz.io

.

ni,

che in essa entrarono, e vi si stabilirono, e niente dice

di

quello de' Cantabri : cosa dunque diremo? Diremo forse, che

i

Cantabri sono enta·ati nella Spagna dopo alcune delle

-elt~:e

nuio·

ni nominate nella storia, e che 1' arrivo loro sia sc11ppato dalla

vista di tutti gli uomini? o che vi sieno entrati come enti invj,.

sibili? Diremo, che i Cantabri nell' arrivare in Ispagna vi tro•

varono un' altra naz.ione, e che la lingua, ed il nome di .questa

sieno periti senza che ne resti la menoma

notiz.ia?

La critica

~

ed il retro pensare non

ci

permettono di dire

s~

grossi spropositi;

onde bisogna confessare, che i Cantabri sieno stati

i

primi po•

polatori della Spagna, e che pero

il

linguaggio antico vi dovette

essere il Cantabro •

33"3·

Di questa ultima proposiziol1e si hanno N"OVe incontra•

$tabili nell' Opere di Echaves, Poza, Garibai, Moret , Cortb,

Henao

~

e di al

tri

Autori, che con lunga induzione addimostrano

essere significativi in Cantabro moltissimi nomi di provincie,

di

citt~,

di paesi • di fiumi, e di monti di tutta la Spagna, ne1la

quale sparse ancora si trovano dappertutto innumerabili famiglic

antichissime con cognomi soltanto significativi in Cantabro .·

e

cio prova, che in tutta la grand' esteosione

del!

a Spagna si usava

soltanto un idioma, e che

per

essa ttlha

fu

un tempo distesa la

naz.ione Cantabra.

E'

ben d' osservarsi, che

i

Cantabri non han

no le p1·onunzie gutturali,

c.

aspira

te (

.r)

della

jola

,

e

del G

usate nella lingua Spagnuola; ed appunto ancora maocano tali pro..

nun1oie nelle lingue Portoghe!e, Valenzana,

e

Catalana· onde si

rileva, che tali

pronunz.ie

sono state introdotte nella Spagna da"

Fenicj,

e

dagli Arabi, de'

quali

esse sono proprie. Neppure

i

Cautabri hanno la pronuazia Spagnuola forte del

e,

la qua)

e~

Araba.

~34·

Su'

cognomi Spagnuoli

~

ben degno

di

norarsi, che

Íll

css1

si ravvisano

scgni

chiari di cssersi parlato il Cantabro in

non

____

_..

______________

(a)

11

Sig.

Abate

Beovide

da me

consuhato

!UII~

dette

pronDOzie

m1

sctive: ,

e

ben vero,

che

alcuni

Ca.ntllbri

hanno le dene

pro·

nunie, e

principalmente queHi, che da. piccoli

impaaano

lo

~pagnuo•

lo,

e

per~

Ella in Madrid

le

avr~

senrito

in

~cea

di qualcbe Can–

tabro.:

ma

e

certo ancora, che tali

pronuo~ie

non

si

usano

ne'pae.t

iacerioti del!&

Bisc:1¡1ia,

l1i

el¡.

cgloro-,

e:

be-

pula~

U 't'eto.Quuabw..

\