maggior parce di que' Giudici , che vengo,
no da voi fpenlieracamence accufati • Colo.
ro , che cengono diricta la bilancia de lle
leggi , non fono gia cerri fvenrati, che voi
vedere aggirarli turro di fra le genti • Fin.
che lieno di venuri faggi , han tanra vere·
condia al meno , che racciono alla prefenza
de' faggi approvat i . Egli
e
il vero , ch'
anche queíli talvolra
s'
ioganoano , perche
non fono gi:i Angel i ; roa uomioi quali
fiarno noi , ed io non potro creder mai ,
che un venerando vecchio , il quale allo
fpuncar del giorno li firaffica al Palazzo
con tremulo pafso, vada a comrnettervi un'
iogiuílizia.
Q!.1anro e alla Corte , ranci vi fono gli
intereffi , cosi complicad , e di ral forza ,
cbe
s'
arcraverfano , e combatrono I' uno
comra
I'
alrro , che na ru ral menee gli uomi·
ni quivi debboao ricrovarli piu appaíliona·
ti, e piu tri!li , cbe alrrove. Ma ne
voi
,
ne io liamo pafsaci per coceCli cirnenti , ed
efperimenri graadi <lell' ambizione , e dell'
invidia: e forfe poco manco , che noi pu re ,
non fiaran {\ati , come ranci alrri , amici
falli , e adulatori indegni • Frefiaremi fe.
de, Sigaore, pocbi fono coloro , ch' abbiaao
flidtco di regolare il mondo.
Q_ueílo dirit,ro l' hanno
cuui
gli uomiai
O
a
O.