concenceua e l' affliggermi • Voi volece ,
che cueca Ja vica mia ale ro non
fi:¡
che do.
lore , ed amarezza . Se
e;
e
cofa , che rad–
dolcifca
i mid
travagli, voi mt' la rogliec
fenza compallione , Poco era 1' allonc•nar
da
e cc.lui, ch'io
~mo
1
anche l'ombra di
lui e cr ppa grazia per me, m' invidiare il
piacere , il piccioli!Iimo piacere di vederla
w•
Sforrunaca fanciulla, che volece voi? -. A.
marlo , adorarlo
1
vivere per lui , menc re
ch' egli viver:\ per un' alera • Nulla !pero ,
nulla domando . Per vi vere mi ba!lano 1
mie mani, ballami
il
cuor mio per amare .
lo vi fono imporc una , chi
fa
che non an.
che odiola : mandaremi lonrana da voi,
non mi lafciace alero che quell' immagine
in cui 1' anima foa relpira ,
o al meno , i
cui credo di vederoela refpirare , Lo vedro,
gli parlero , mi porro in menee ,
ch' egli
vegga cadere le mie lagrime , oda i miei
folpiri , n' abbia compa!Iione • .
• E pe rche
volete voi, mia cara Goraly,
nudrir~
quefio
crudel fo nco , che vi di ítrugge ? Vi do paf
íiooe
1
ma per ben vollro , e per la quiet
del Ndlon , Volece voi renderlo infel ice
?
Egli lo
fad ,
s'
egli
fa
che I' amare , e pili
s' egli
v'
ama . Voi non liece al cafo d'io.
tendere le míe ragioni; ma cale inclinazio.
ne , che voi credere cosi
foave , farebbe il
veleno della. fua vita .
Abbiate
pietit , am:i.•
-
til.