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e-olla facica, e colle mie lezioni potrete an.
dare piil avanci di quello , ch' abbia pocuco
io
Helfo.
·
·
La coodizione d' un viaggiatore , a' cuí
piedi caduca
fi~
la folgore, non
Ji
potrebbe
paragonare a quelll!- del Yoloy, Come mío
padre disfaccn, e privo
'd!
ogni fperanza di
riforgere
!.•
Voi: mio figl1oJo liete'quella
fofa
che mi reíla, ne alcra ?o fperanza, che
voi.
i\ndate
prender~
FonGglio • da yqi medeli–
mo, e lafciacemi preodere quelle mifure, che
fono le piu-opportuoe alle noftre difgrazie.
La nuova iu poco cempo divenne pubbli·
ca. La caía dí Parigi venoe data a firco
:
cocchi e cavalli furono ¡renduti ; una car–
rozza fetnplice, un modefio al)oggiamenro ,
una parca cavola, domeftici coovenieoci al:
le bifogne d'un'oneíla
vit~,
ogni cofa avea
l' apparen;z;a della fortuna fatrali avverfa :
Non occorre che
fi
narri come
il
numero
degli an:¡.ici di '!imaoce div!'!noe
infioicame~te minore.
Que' del Voloy furono tocchi
il
cuore
dal cafo accaducogli. Che
vuol
Juoque df.
re, diffegli uno fra loro ? m'
e
fiato
ri.fe–
rito' che .cuo padre
e
anda
to
io rovina .".
Egtr
e
vero pur troppo •.• Che pazzia
!
Ta
non hai piu dunque il tuo caGno
i' •••
Oj~
me!
.:-o:.•
Ne fono difperato;
~vea
fatt<?
il
conto d' a·ndarvi 1eco domani a cena .• U
IJ/
E
z
al/