lordici in quella calma, e ripofo • Porrava
in vidia ancora
a
coloro, che aadlvaoo
in
rovina, com' egli;
t
Parigi
1
dov' egli
tro.
vavafi coadaooaco alle privazioai in mezzo
a·
godimeori, eragli divenrato infofferibile.
Acelia , che
{e
n', era avvedura , e pro•
feguiva dietro al fuo· piano, con quella co·
fianza , che folamenre nelle donne
fi
trova,
gli propofe un' andaca
in
cpmpagnia
alle
rerre ch' aveano acquilbce .. Ma prima di
parcirfi diede iucombenza al fuo Norajo, di
preadere a firco in cambio del palagio
1
che
occupavano una caía frmplice con grazia
1
per abicarvi al ricorno,
Di ere tenure, che
a
vea Melidoro, le due
piu onoriliche producevano il terzo
a
pena
de' pro, che doveano ufdre di que!
capi.
tale. Fu fiabilito di venderle ,
L'
altra
da
lungo tempo trafcuraca, non abbifogna
d'
alrro , che di
ípef~
anticipara , per
ridurfi
ad una fquifita tenuta
:
Q_uefia, dilfe Ace.
lia ,
e
da rirenerfi: IT>ettiamoci ognj nofira
cu ra per bonificarla .
L'
aria
e'
e
{an~
, la
prnfpecciva lieta, fercil e
il
rerreno : qui
ílaremo ne' piu bd giorni del!' anno; e,
fe
tu
mi prel!i fetle, noi ci vorremo bene
,¡
Tua mrglie
11011
avra
I'
aria, i caprieci ,
1'
arce del le ci verte ,
ma
una buona, e affet,
tUJÍ1
amicizia , la quale¡, fe
tu
vuoi efftrne
a
parte, fa ra la
rua
felicita, la
mi~,
que!.
la