·
Ll/J~o
._rit1in10·.
r
efercito
á.
terinini tali' che
fi
dubitaua
grande-
mente h0rmai intorno
all'efito
dell'in1prefa_, .
1
•
Con rutto
cio
eranu
pü\ gagliardi
c4e
mai
gli or-
Ordi~i
ri·
dini
del
Duca
d,Alba al
.figliuolo.
Se
bene
ilDu-
~~~~ i~l
ca, per ogni euento,
che
{i
foffe
allongato l"affe-
ba~
·.
-_dio·,
haueua
fcritto
dii
gia
efficace1nente
in
Ifpa-
.gna,
per hauer due
Terzi
vecchi di quella natio-
ne' che
fi
rrouauano
allora
in ltal
1
ia;
e
faceua
re-
uar nuoua gente
piu
da
vicino·nella Conrea
di
Borgogna.
Dunque non
tardo
piu
.Federico
in
Rifo!~e_,
1
¡;
e
.
h - .,
r
perc10
Fe..
vo er iare
_vn nuouo
s1orzo,
pruna
e e
pni
u
derico di ·
r.
rr
l
. ..
R'
1-
1
fi
·'
1
dar,vn>af ..
con1umaue a gente .
·110 uta 1p·erc10 a aaru
falto
d~
vn feroce aífalto in
piuluoghi
ad vn te1npo con-
~~\~~~¡ ~~
troquel lato,
che
frnrreua dalla porra di
S.
Gio~
P ·
.uanni a quella della
Croe
e,
&
all'
altra di. Sil,
dal~
· la
qual
banda,
com'habbia1no
detto
di
fopra_,
~i
Regij
haueuan0 aperte le trincere, fatte
le
bat-·
terie , e lauorato·neToffi, la detenninatione cosJ
ne
fu
111eífa
ad effeno-.
Prefero
la
cura
i
tre
Mafl:rir
In
ch~ . fo1···
ma v1en.._,
di Ca1npo S
pagnuoli,
R
od.erico di
To
ledo, Giu..:.
da· lui
di~-.
.
r
]
d.
d'
rr
l
fegnaco-;.
han
R.
omero,_e
Con1a
.uo
1
Bracan1onte
aua. ..... .
·
tar co'i
foldati de'
loro·
1~érzi'
rvno
la
porta
della'
Croee ,,e
gli
altri due alla
~eftra
,.
& .
a.lla íinifrra
i
laü vicini ..
Contro
vna
difefa
~
c'haueua la porta·
di San
Giouanni ,,
fu
defhñato
il
S.igno.r di Bigll
con vn nu111ero
di
V
alloni del
fuo
Reggimento,:
e fuxono dati
&iordi~ü?
che
bifog~1~uan~. _, pe~
111~