Lihro
Settimo.
/ ·
371
uano ordinariamente da
L~yden,
e da
vn'altr<J
luego a
quella Terra vicino, che Saífene vien_,
.non1inato .
Ma.
non differirono
i
Regij
ad
op–
'Eorfi
dalla lor parte .
In
Ainfierda1n
preparo ·
fu
bito il
Conre
di Bofsu tnolti
vafcelli ;
&
in po-
come
di
h . ·
·
b
¡:
1·
,.
d
i1"
Bofsu
en..
· e
1 g1onu
con uone 1orze
naua
1s1ntro
uue_,
ua con ar-
an~h'
egli nel
lago .
Erano le fue naui, come_,
matdae.finel
· me
~.
1rnc.
q uelle pur de'ne1nici, non molto cupe nel fon-
ªªr"º
per
.
¡:
.
ll
¡:
. . ,\
far oppofi ...
do,
per
ri1petto
de ·
a poca pro1ond1tadello fia-
ti?~e
a
1
nc..
gno .
Gli
vni, e gli alrri, n'haueuano ancora fa-
mtci •
bricate alcune
a
li1nilitudine di galere, che fcor-
Q.uaHr
a·
d
.,
·¡
,.
. ·
¡:
.
r
.
de' vafcelli
ren o p1u ag1 mente co
1 rem1,
iaceuan
nu1c1r
d·au:vna, e·
piú
comod~
il
lor miniHerio alle altre,
c~úfa- ::!~e·~ra
uano fe1nphcemente quel dellá vela. Cos1 dun-
que
tutta
la 1nole dell'aífedio
{i
riduífe. a~
conflini ·
per
acqua,
&
al
procurarfi
per quella via con_,
ogni sforzo
n1aggiore
fcambieuolmente_,
e
di ri-
ceuere'
e
d'impedire
i
foccorfi .
Erano
fattioni
,Fattioni
1
.
. .
r.
.
. .
b
1.
fr
a
1
e ar•
a pnnc1p10,
ina
11
conuernrono
po1111
atrag
ie,
mate
nel ·
ingroífaro , che
fu
di
qua.,
e.
dila~ il
nu1nero delle
lago; -
naui .;.,alternando
i
fuccéffi,
hora
la forruna,.hora
la
virtu ,
in
vanragg.iofcambieuohnente ,
o
di
quelli;
o
di quefii. Reíl:aua
perlo
piunori.düne-
~ellequ2·
fi
·
l -
R . ·
11
1
J.
·
·
lt
rellano
no
upenore
a parte,
eg1a; a a qua
e ¡01nmm1-
fuperi-0ri
firando
la
Terra d' Ainfierdam oani
.1naggíor
per
l?.
pía
b
--:-
·
u
1
Reg11 ..
prouifione
di
quanto
il
Bofsu
richiedeua, e fa-
cendo egli egregia1nente
le
parti
fue,
percio co-
-
•
1
J\
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2
n1in:-