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DeOa gúerra tle
· Fianár~
,quefre l'honor perduro nelle altre di
prüna;
per–
cioche s1 valoroLamente s'oppofero a
diíl:urqar-e
il
f
occ.orfo,
·combattendo
in vn medeGmo tem–
po, e .contra
i
ne~ici
di
fuori~
che
veniuan
p.er introdur.lo,e contro quelli di
dentr.o,
i
quali
er~no
v:fciti
a.riceuerlo , .che non potérono gli
aífe~
diati
riportar
bcnelicio
ale.uno
da ..qµeíl:i sf-0rziJ
Circond.ati dunque gli
HarleméG da infupera–
bili angufhe
p.erogni
lato .,
non riponeuano
pi~
Vkifma
fo ..
in
alrra
fperan~a
la
lor
fulute,
che
nel
foccorfo,
ro
peran..
·¡
al
d
d ·¡
p
d,
.za nel foc -
l
tlu
e
an
aua preparan o
1
rencipe .
Oran~
eorfo,
che
d.
.e
M . . '
l
ri
prepa-
ges con vn
granneruo 11orze.
a
in
c10
1a-
:~~~;~1:0·
ueua
inc.ontrate
1egli maggiori
difficolta ,
che
i
folleuati
d'Ollanda non
~baueuan
pe-nlato;
per–
~X~~i~a~~e
che
la
Regina
d,inghilterra,
non
volendo
feo~
r~er~.
di__
p-rirG
inanitefl:a1nente ne1nica
del
Re
di
Spagna,
,c10
.s
meo_
I:
"
.
..uaJn>!
non iaceua
qu~nto
J1anr.ebhe
poturo in íeruitio
loro ; .e trouandoíi occupati
gli
heretici
di
Ger–
mania,
e
di
Francia
11elle .do1
neil:ich.eloro
necef–
_{ira,
non ._er.a in poter
loro
d'aiutar
le
turbulenze_
di
Fiandra,
con1e
il-
bifogno
piu
richiedeua__,,.
Crefce in·
Intanto era crefciut:a
in
Harle1n
di gia la fo1ne__,
ranro ·hor·
.
.
ri~Hmen~e
d1
tal
1nan1era
J
che
non
peteua
quefl:o
1nale
pa-
1
ª
fa
me·
10
.
. '
1 d·1 ·
d· .
d.
M
· . ,
!farlem.
nr
p1u unga l
.anon
1
run.e
10 • aneara
.ogn1
altra forre
di nudrünento.,
s,
erano
ridotti
i
Ter–
,. . . raz.zani a
éibaríi
de~piu
vili, e
pitYünmondi
ani–
·mali,
e
6nalinente
dell'herbe,
e de'cuoi,. e
di .cut~
to