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DeUa guerra di Fiandra
uan da
quella·parte.
Ma
per
contrario
gli
Har–
len1éfi
hauendo
collocate alcune delle
loro
arti–
glierie
contro
la
piatafor1na ·,
fecero
in
effa
gran
danno.;
&
il
minore
non
ful'
ammazzarui l'In-
Ingeg_nier
gegnier Can1pi,
che
fu
perdita
molto confide-
Camp1
ve-
b. 1
ll'
r
.
R
·
A
·
·
r
.cifo.
ra
1 e
ne
e1erc1to
eg10.
ppanua
1n1om1na,
Oppugna·
che per via d>oppugnatione re.fiaua a gli Spa–
~ d~~~-
gnuóli
poca íperanza di venire al fin
dell'aífe–
~i
piu
dif·
.dio ;
.ancorche Federíco
moíl:raífe
d'andar
di-
cik_,:
fponendo
tutti
i lauori per tertninargli poi
COlL
vn generale
aífalto .
La
principale
fua
cura
per~
.cio
fi
riduceua
all'impedire
i
foccorfi;
íopra
di
Arriu~
che
pigliaua
fe1npre
piu
aniino .
Eragli arriuato
-nuoua
ge-
¿·
.\ '
b
.
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dº
l
·1
te al
cam~
,
1
gia vn
uon nn1r.e1co
1
gente ;
perc
Je
I
Ba...
po Catto·
d'
C]
}
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d
. 1
C
]1co.
rone .
1
~uerau
1aueua
.con
otn a
ampo
:mille fanri .leuati
nella Conrea
di Borgogna ; e
v'erano
_giunti
a1cuni
.altri
Valloni
.de'
Reggi–
n1enti,
a'quali cotnandauano il
Bigll,
&
il
Mon-
...
,dragone ; ·e
di
gia
veniuan 1narciando ancora_,
alla volta di Fiandra
i
due
TerzLSpagnuoli,
che
s'inuiauan
_d'Iralia . .
Ma
fe
i
Regij per vincere
fi
'
Íeruiuano
della
fame
piu
.che ael fe'rro'
non cer-
!-Jarlemefi
,cauarto men
gli .Harlemeíi
d~affa111ar
quelli, e di
tetano .con
r.
1 .
· l'
. d'
¡:
,
n.ao~i
sfor
1uper.arg
1
con
arm1
vna
con1.orme
neceffita.
21
d
1mpe·
A
11.
fi
.
rr
¿·
· '
l
dir'a'Regij .
que,no .
ne_
tentarono
en1 .
i
nuouo
p1u vo
te
~Íi~e;ttoJ,Ja·
con isforzi reiterati
J'occupar
vn de' paffi
piu
principah,
per
do.u
e
fi
.cot1duceuano <la Vtrecht
·
le