Li~rO
Setlimo:
r361
curar n1eglio
Í
foccorfi
da quella
parte ,
egli ha–
ueua
furto drizzare
vn
forre quaíi
a
mezzo
ca-
1nino
fra
Leyde
n, &Harle1n, e quiui
a111111aífa...
. te le prouiíioni,
p.iufacihnente poi
di
la
faceua;
che paífaífero in mano
de
gli affediati. Ma
i
Re-
Ma i.Regij
gij, ancorche
fi
vedelfero in tanti fuantaggi, non
~¡~~~d~~~i
lafciauano
pero
di condurre inanzi le operationi
c.
01
1
ninci~
....
d I
.
.
S
.
b
.
.
u a
uori;
a ·
or co1n1nc1ate. egu1tauano a
attere
11nun
offefi, e con
ognifiudio
a 1ninargli;
fperando in
,quefia maniera
di
render
la
breccia
piú corna-
da,
e poi
l'
aífalto
piu
facile.
Alrincontro notL
~e.
g!i
ar~
.
l
. . 1
d 'd'
f'
r
.
l
e
.
Jed1at1
al•
era
in1nore
a v1g1 anza e 11en1on ne iare ogn1
l'incomro
í:
d
·
·¡· ' ·
¿·
1·
·
le oppoft..
s1orzo
per
ren ere
1nut1
i,
o
unpe Ite e mine,
tioni dalla
&
ogn'altro
lauoro de'Regij.
A
lle mine di
fuori
lor parte!
conrraponeuano
quelle di
dentro ,
incontran-
dole in
quefia
maniera, e
guafrandole,
o
fa~
cendole infruttuofamente Íuentare .
E
nellu
parti
de'1nuri debilitati
faceuano
i
ripari,
che,..,
bifognauano ;
e
con ritirate
s!
bene
inrefe_, ,
che
non te1neuan punto
le minaccie
d'alcun'af-
falto di fuori ..
Fin!
tratanto
il
Decembre , e
comincio
il
llUOUO
anno·
del
I
J 7 3. ,
il
quale_,
fume1norabile
in
Fiandra
particolarmente
per
que.fr'aífedio,
che
noi defcriuiamo.
Duro
piu
Atreclio
d .
{~fi,
D
·
¿·
F.
h }
e'
Harlem
1
ette me
1 ;
iu vano
1
cau,
non mene
e
un-
guato
du~
go
di
tempo;
e
della victoria fpeífe volte
quelli
~~~~o,m~:
(
piu
dubitarono ,
che finalmente la confegui-
~
0
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