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CATALOGO
DELL~
LINGUE
no nel
1766.
,
E' indubitabile , che sia supposta la detta Opera
Poetica .
•
2.96.
Accade, che
1'
intendente dell'
Erse
capisca abbastanza
r·
IrlanJese,
e pe1 contrario 1' intendente del!'
lrlanJese
non Ca•
pisca
1'
Erse
senza farne studio , o da
cio
i1 Sig. Macferson ( che
sembra essere 1' Autore de' detti poemi
Osriam)
rilevare pretende, che
la lingua
Erre,
o
Pitta
sin matrice dell'
IrlanJese.
Questa jiJa.
zione ( confutata energicamente dal Chiarissimo Sig. Cario 0-conor
nelle prelodate dissertazioni
)
contraddice alla storia , che asserrisce
i
Pitti essere stati·soggiogati dagl' Irlandesi, e solranto prova gli Er·
si, o Pitti avere avuta lingua diversa dall' Irlandese, avantiche da·
gl' Irlandesi fossero statl dominati, come doveano averla, se era•
no Sciti secando
1'
autorevole opinione del Ven. Beda, o se per
avventura 1' Irlandese non e dialetto Celtico
(293).
'1.97·
•
Sembra, che nell' Italia si
á
un paese, ove conservasi
fi.
nora un qua1che dia1etto Celtico, poiche nella seconda parte delle
Lettere Americane ( Lettera
1
4·)
ultimamente pubblicate leggesi la
seguentc:. notizia . ., In
T
talia fra la provincia de' Sette Comuni pro·
miscua col Ti rol vi e una popolazione, .che usa un linguaggio
a
parte, non int>eso ne da' Tedeschi, ne dagl'
J
taliani , • Questo
Jinguaggio probabilmente
e
dialetto Celtico, poiche
il
sito, ove
parlasi, chiamasi Val-Cimbrll."; ed i Cimbri, o Cumbri erano Cel·
ti: e certamen te se quellinguaggio fosse dialetto Teutonico
(2.82.) ,
sarebbe in qualche maniera inteso da' Tedeschi.
.
2.98.
Nella citata storia universale de' Letterati Tnglesi si pre•
tende o suppone, che fossero di origine, e lingua Celtica paree·
c:hie nazioni antiche dell' Italia, come gli
Umbri,
gli Aborige·
ni &c. lo non approvo,
n~
contraddico a questa pretensione , di–
ro
soltatlto, che da documenti certi
(H9)
si rileva essersi sta•
hiJita una gr:fn colonia Cantabra ne' migtiori paesi dell' Italia·
e che i Cantabri sonr> stati chiamati Celti (
1.56)
per isbaglio. :.
Discendenza
'1.99·
La gente Celtica si fa comunemente discendente da
Gomer
prÍ·
della
gente
mogenito di Jafetto,
ed.alnome
Gomer
sembrano allusivi
i
nomi
Cim·
Ccltica •
bri,
e
Ctm~bri
,
che si davano alle nazioni Ce!tiche, ed il
nnme
Gomrae¡r
,'
oon cui
i
Gal!esi chiamano la loro Hngua. Sappiamo ,
che Jafetto si stabil} nell' Europa, e Beroso dice, che
i
figliuo–
li
di
Gomer si stabilirono nella Spagna, e nell' Italia: onde tro•
vanc.losi in Earopa da' tempi immemorabili la gente Celrica
bi•
sogna congetturare, che essa discenda da Gomer.
E'
indubirabi·
Parole
~~ti·
le, che la gente Celtica si distese per parecchj sici e dell' Eu· •
che ne daa·
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