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CATALOGO DEL
LE
LINGUE
sempre si vede scritta con caratteri Ebrei, e co' punti , e collc
vocali degli Ebrei; e pero vi si trova dell' Ebraismo. Io non
tratto di questa lingua, ne
1'
intendo col nome di Caldea; m&
sol tanto intendo parlar di quella, che fiori , ed ancora 6orisce
nell' Oriente. La lingua Caldea negli antichi tempi, e presente·
mente ne' remoti paesi dell' Oriente ha voci accidentalmente
oiffel'enti -dalle Sidache, o da quelle della Caldea riformata: cosl
in Caldeo
Chrljlo,
o
Unto
dicesi
Micihha,
ed in Siriaco dicesi
Mciihho.
Ancora fra gli stessi Siriaci de' paesi remoti dell' O·
riente si ritrova alcuna differenza nelle parole : cos)
pigro
dicesi
hhuanono,
e
Huenana: catena
dicesi
ssefraia,
e
s,refroio:
testamen•
to dicesi
vadiathik'i,
e
vdiatbiki:
&c. ,
Dialetti
201..
Del Sil'iaco volgare ci sono noti tre dialetti, chiamati
'Siriaci •
Soriano, Mesopotamio,
e
Montanaro
di Assiria. Il
Soriano
parla•
~
.
vasi nel paese di Soria ( detta
.Ara'm)
o sia nel
Soristan
;
ma pre•
.:>onano.
l'
A b
,
. 1 1 .
,
.
Mesopota-
sentemente
ra o v
-e
1 1nguagg1o comune, come ancora
10
Rlio, o Ara·
qua si tutti
-i
paesi dell' A.ssiria soggetti al Turco-. Dicesi, che
meo·
nella Mesopq'tatñia s) parli un dialetto Siriaco,
il
quale
potr~
chiamarsi
...di~meo, 'Perch~ ~
il
pi u puro, e
perch~
pnco differen·
te dal
Siriaco Letterario
,
che suol chiamarsi
.Arameo
dal nome di
.Aram
figliuolo di Sem , che alla Siria dil'de il suo nome , col
Montanaro-
quale spesso ne' sacri Libri essa viene intesa. Il dialetto
Mon•
Assirio •
tanaro-.Aisirio
patlasi da parecchie Tribu Siriache , che vivono
nelle Montagne tie' paesi confinanti coll'
J
mperio Turco • 11
linguaggio Paln1irano, che parlavasi in Palmira citta celebre del!'
Dialetto
Sit"ia, era Siriaco.
(a)
l'almiraoo.
'
Z.OJ·
Puo dubitarsi, se per avventura
1'
antira li ngua ("aldea
tiifferiva dall' Ebrea,
piucc~~
lf
differifce la
Si1
iaca ; _.e la'ragio–
ne n'
~,
percM
Mos~,
Barucco, Geremia,
(
ó
)~
ed al rri Profeti
Se
l!
-11ntico
parlando della gente Caldea dicono
éSpft:slameM~
,
che la loro
~::!ilme;~re
li.ngua non .sarebbe intesa dagli
~brei:
e
~el
capitolo
~.
di. Da–
diverso
dall'
mele legges1, che lo stesso Dantele, e glt al tri tre G1ovant E·
Ebreo.
brei ivi nominati di ordine di Nabucodonosorre Re di Babilonia
erano stati scelti per istruirsi ne' costumi, nella scrittura, e nel·
la lingua de' Caldei • Leggesi ancora nello stesso DanieJe , che
nessuno de' Sapieoti Caldei intese le parole Ebree
Mane, Tecel,
Pharet,
.__._
_____
....._._
___________
--
(a) E' certo, dice il Sig Abate Spagni ( de
si~nis
idPar. n.
149. )
e:
be la lingua Palmirana era dialetto Siriaco ,come lo ha dimostrato
Barthelemi
nel
libro intitolato:
rijlessioni
.si4Jf
tt/ftlbno, e su/1¡1
lingutt
Pa(mirana,
scritto in Francese.
lb) Deuter.
:z.B. i9·
Baruc.
i·
Gerem.
J.
IJ.