C A P 1 T O 'L O liT. A R T. liT.
131
cora in paesi rinomati dell' Europa, della lingua Ibera tratter6
(2.50)
nel \liscorso de' linguaggj delle nazíoni Tartare, e di al.
trc Asiatiche della Russia; ·e delle lingue Turca, e Greca discor•
rero nel ragguaglío
(279,
e
28o)
delle lingue Europee.
A R
T
I C O L O
IV.
LitJgue Tartare, ed i loro dialetti, che parlansi nelle Tartavie
Cine.re,.
Indipen.áente, e Ru.r.riana.
'1.07·
E
Ntri~m?
nel gran caos d.elle lingue della gente
Tartara,.
o pwttosto
Tatara,
p01che questo nome secando la
tradizione de' Tartari e lot·o proprio, giacche essi dicono prove•
ni re da quello di
Tatar
loro Kan, e figliuolo di
.Aianz.a
Kan,
.e
ft·atello di
Mongu/1,
che ancora fu Kan , e diede
il
suo Mme .
alla gt·ande schiatta de' Tartari .chiamati
Moh~oli,
Mogoli,
e
Mon·
~t,sc~adcn~
~uli,
i quali
~i
dicono discendeoti da
Turk
primo figliuo)b di
e artau'
Jafetto.
A
bulagasi Scrittore Tartat·o dice, che Jafetto abban-
élonate le montagne, su di cui
1'
arca si era fermata, se n' an•
dasse ad ahitare sulle sponde del Volga, e che avesse otro figli •
uoli,
Turk.
cioe fondatore de' popoli, che il suo nome porta•
no;
f{ars,
o
Korar.r;
Sak.lab;
Rus,
che si' vuole
(2.62)
padre
c1f:' .
Russi;
Manimakh;
z'IJJ:n,
o
S·hin,
da cui si fanno
discende~Ui
i
Cinesi;
Kamari ,
e
Tarik.
on abbiamo fondamento grave per
riconoscere vera questa Figlt
a, che a J afetto danno i
Tar•
..
11
.
e
del
•
(
)
'
•
b \ '1 1
11
'
1 d•
n.
USIOD
tar~
277 ;
nconosctamo en'i1
1
oro nome a us1vo a que! o
1
Joro 00 mc,
Tarar,
poiche i Greci moderni, i Turki, i Mongoli, ed altre
nazioni usano il nome di
Tatar
pet· significare la naziene Tar-
tara. Dicesi, che la parola
Turki
e
Tartara , e
si
compone di
tür
eccellente, illustre, regnante, e di
Ki
famiglia, o tribu.
208.
Le nazioni Tartare stendonsi dal Giappone sino alla Dal·
mazia
(
ove fi111isce
l'
imperio de' Turchi , i quali sono Tat·ta·
Immensi
pae–
ri,
e
parlano dialetto Tartaro n.
22.8. )
occup.ando negl' imperj
si, o1'11 si
Asiatici della Cina, del Mogol, del Tibet, della Persia , del
paTla il Tarr
Turco, della Russia, e
di
altl'i Principati uno spatio due volte
taro.
almeno maggiore, che tutta
l'
Europa.
In
tutta questa irñmensa
stensione"', che- nell' Asia, e parte ancora nell' Europa occupano
fe nazit)ni chiamate Tartare, io soltanto sruopro ;pue
lingue
Due
10le
¡¡1);'1
•
~
d ll
1'
.
b'l' d' 1 . L'
gue
Tarrá•~
pnm tve, a e
q~•a
t pro ngnnomnum·et·a 11 1a ettl.
accen-
matriá.
nate due liñgue primi tive, .che tra se sono differentissime
(
2.
t
9)
io le distinguo co' nomi
di
llngua
~nchr:;;·,
e di liogua
Mongol11:
e
pe~