te ,
e
quello il grao mifiero? Orsu , beoe
1
voi
fiete ionamorato :
e
cofa da difperarfeoe
quella? Oh
!
cosi lo fofs' io ancora, cbe non
folo non ne arroffirei , ma me I' arrecherei
a gloria, e ad onore , Via , qui s' ha ad in.
gegnar!i di dar ne! genio : effere quanto
li
puo affetcuofo , quamo
fi
puo compiacenre •
Un uorno della vollra era e amabile anco–
ra .
Ghi
fa ,
forfe farere amaco •. •• Ah!
Signar mio
1
voi non m' inrendece.
Chieggovi fruía , ma cr do d' incendetvi :
non fiece
voi
prefo
il
cuore da Oríola? • • •
Oime
!
Si Signore ••••
Be~e,
cbi vi vi ra
il
provare almeno fe il cuor fuo foffe meco da'
fentimenti del vo!lro ? Come , Signare , me
ne date voi la liberea? •.•• Perche no? Voi
mi fiimace uomo difficile alfai
!
Sjeie di buon
lignaggio ; avece una fortuna fufficieote ; e
fe vi coofente mia figlia, non veggo che mi
poffa accadere di meglio. Alccíle confufo cad–
de a pié del Vifconce. La bontii vollr
e
per
me efirtma; ma non mi giova. Madamigella
di Lava! m' ha decto chiara, ed apeno, che
na Mi!antropo non potea vederlo ;
~
quefia
e
I' idea , ch' ell' ha del mio caratcete ...
Q.ue–fio non vi facda obbietto,
Jo
fcambierere
:-
••
Non faprei avvilirmi, ne fingere .,.Non fin·
gerece
:
vi ric ncilierete
con
gli uomioi da
vero. Noo farete voi il primo orfo, che fia
flaco fatto domeílico dalle donnc.
Ap•