Libro
Primo
.-
53
go, che
c'impone
il
cando~
deba
noflra
Jede,
e
la
qualita
injieme
dlnoflri
carichi
,
tauuifar
Vo•
ilra
Maefla
di
tu.ite
le cofa
rapprefentate
di
fo ...
pra, accioch'eUa
Ji
degni d:.apportarui quel rime...
dio,
el/e
necejfario; il quale
[enz_.a
dubbio
conji-
íle in leuare
iL
Car
dinale
quanta
prima
di
F
ian...:
dra
.
Al nofiro
fenfo
~
conforme que/lo de
g!i
al~
tri,
che
quz
fono
in
grado
piu
principale
,
e ge–
neralmente
ancora
di tutto
iL
reílo de
lle
Prouincie.
Ne
U
e
quali
non
Ji
~anti
il
C
ardinale
di defiderar
piu
di
noi
tintegrita
deOa Religione
Cattolica
~poi
che noi
piu
toflo
potremmo
con gíufía
ragione
glo.iiriarci'
che
[enza
ropera
noflra
farebhe
i_n
ejf
edi
gia
molto
piu
ojfefo
,
e diminuito il fuo
culto
•
Ft'i
fcritta nel 1nefe
di
Marzo dell'anno
156
3.
queíl:a letrera.
Non ignorauano
quei,
che la_,
ícriífero ,
che tutta
rautorira,
che
G
vedeua__,
nel Cardinale era da lui
efercitata
per
volont~
efpreífa
del
Re ;
e
che percio
il
dolerG di lui
non era altro, che dolerG del
Re
1nedeíimo ..
1
~Tardo
il
Re
alcuni
ln~fi
a
rifpondere ·; e
final–
mente
con
decoro di Regia breuita, e
grand~z-
za
rifpofe
in tal
modo .
A
riípetto particolare del
Rifpofi~
mio feruitio
mi
gíoua_ 1tattribuir tutto qucUo,
che
del
Re •.
intorno
aOa
perfoná Ícl Cardinal
di
Granuela da
rvoi
tre
~nit
amente
m~e
flato
fcritto
• ·
E
lodo
il
'l.!-
lo,
e
gradifco {'
offetio
•
Mfl
da
O~
altra
parte
_,
io
non