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DeUa
guerra
di
Fiandra
Crerce il
ua·n con lui; poche
volre
co1npaúuano
nel
Con- -.
difprezzo
r_
¡· ..
h.
e
d.
i·fi·
elli
h' d
fempre piU
ug
10,
e 1a1nauano
ar 1na 1 1 qu
, e .a -
~~~d~~ai
1
he.riuano
in eífo al Granuela; ne'congreffi, ne' _
di 1Grart·
conuiti, e quaíi ad ogn'hora ,
&
in
ogni
luo–
~e
ª
!
go, lo beffeggiauano, e lo fcherniuano; e nonJ
manco
fra
di
loro
chi
proponeífe
'-che illeuar–
. l-6 d_i
vita
farebbe
fiato
il
piu
facil 1nodo,
e
piu
breue di leuarlo
di
Fiandra. 5iche
vedutoíi
il .
1 ,
Cardinale
ridotto
a tertnine, ch'egli non
pote-
ua
pit'i feruire
con frutto
il
Re
in quelle parti,
ne
a:fficurarfi dall'iníidie contra la-fua vita
1nedefi-
nRe
per~
n1a
{i
riduífe
finalinente a
chieder
licenza
egli
ciofirifol
fl:
rr
l
, . 1
l
b
C..'l
ne a
.1e~a1·-
eno
a Re;
1
qua
e com
attuto
vn pezzo
ira a ·
~~ª~
1
Fian..
neceffita
del
concederla,
e
la
dignita del negar·
la,
íi
difpofe
in
vltüno -a
confontirui,
giachu
non
poteua .allora venire .ad alrre rifolurioni
piu
vjgorofe.
Ma glirefro altamente impreífa
pero
nell'animo quelta
offefa ;
e ne fece poi (
co1ne.J
{i
vedra) in alrre
occafioni
il
rifentünento. Pard
dunque di
Fiandra
il
Cardinal
di
Granuela
nel
1nefe
di
M_arzo
dell'anno
1564.;
e
trasferitofi
prhna
.in
Borgogrta
per fuoi
do1nefl:ici
alfari,
fu ·
poi
chiamato
dal
Re
con
grand'honore in
I.ípa-'
:~
.gna, e
pollo
iui
nel
Configlio
di
Stat~,
e
ne
gli
aitri
piu
graui
maneggi
-di
quella ·corona .
Giu~
dicoHi
alio.rada
molti, ch'
alla
Ducheífa
no~
1
foífe ftat·a
ino!~ílro
di
ve-der
partire
il
Granuela
~·
come