Libro Primo.
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uarfi lantano il
Re,
econ
poca~
o
niuna f}eranza di
poter
piu
tornare
in perfona.
E
l'autorita
difar–
mata de'Prencipi
a che feruire
fe
non ad
ejfere
tan..
to
piu·J!iltpefa,
quanto men
fa!J'e
temuta?
Di
que~
íl:i
concetti, che fpiraYano impiéta, e
fedition~
per ogni parte, riempiuano
i
Miniíl:ri heretici,
inG.eme con gli altri Settarij
loro, le orecchie,
e 1nolto
piu gli
anin1i de'Fia1nminghi.
E
co'l
. tempo
íi
venne
poi a fcoprire,
che
fin
d'
allor~
l'Oranges haueua
intelligenza
particolare
con...,
l'Anniraglip
di
Francia;
cohtratta
nell'occafio–
ne, ch' egli
hebb~
di trattenerG in Francia ap–
preífo Henrico fecondo .per vno de gli
oíl:aggi
di Filippo
fecondo
in
efecutioné della
p.ace
di
Ca1nbray, co1ne
fu
accennato
di
fopra. E portq
Eºi
ancora il te1npo,
che
l'Oranges
piglia.íle
per
ImelJigen·
za pJrtico·
lare
frá
il
Prencipe
d
7
0rag~s.
&
il
Coli·
oni Armi·
o
.
raglio d1
Francia.
fua
quarta)
&
vlrima
1noglíe vna
figliuola
del
1nedeí11no
Anniraglio {
benche
allora
gia
1nor-
to ) con1e dire1no in fuo luogo .
Queila
corrí-
·
fpondenza
d'i
prariche
fra
di
loro,
facihnente_,
s'
era contracta,
pe.r la fo1niglianza,
c'haueuano
inGe1ne
le
lor nature; perche
l'vno,
el'akrp
fu
pieno
d~ambirione,
e di fraude; e procurarono
eguahnente
fra
le
rouine .
publiche
d'aggrandir
le
fortune loro priµate.
N
acquero,
per
comune
Nati
Pvno?
e
}'alero
al
giuditio' ambidue infomma' l'vno alle
fciagure
le
rouine
della
Francia,
e
1'
altro a¡le
calamita
della
Fiandrª.
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