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1
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du'IJt¡UI
11/l!~[ci;e
á'It11lia
per
la
Sauoia
l~efercita,
c.ome per "t'oflro paefe proprio.
SC"
per gli SuizT.!ri
foffe
meglio
_,
faci/mente
i
C
antoni _Cattoliti
~oflri,
€onfederati
'Ve ne daran la
eomodita.
~indi sªen~
tra nella
110Slra
Borgogna;
ela
Lorena.
non
pu~,
ne
7Jorra j'a.rui oflatHJlo
•.
Giunto
'i'
eferc'ito al
co~fine
di _
L1<tcemburgo
>
cb~e
la porta
Ji
Fiandra
'Verfo !'Ita–
lia;, d1t
·qual
banda s'ardira fo/amente a penfar
di.
chiuderla a_lle 'Voflre armi?
DasFiamminghi
per–
auuentura?
~tlfi
ch'altretanto facile
(ta
il
met–
tere infieme
gli
eferciti,
quanto ordir le
congiure
.i
e
€he
fia ¡er ejfer
cusi
pronta la
'Vil
plebe a com–
battere contro
gli
.fquadron_i in ba'ttaglia
, ,
com'J
!"lata
nel
far
.guerra
st
empiamcnte allc facrc Ima...
!
gini,
ft)
a
gli
altari ..
F
oife
da'Pr-ent:ipi
confinan-'
ti~
Arde la
Francia
tutta in
fuo6s
ci~ilc;
fiede
al
goucrno deltlnghilterra "Vna fimina;
e
dalla
Ger~
mania
yche
puo
temerfi
~
diuifa
fratanti
Prencipa.-·
ti:>
é
f
ra
lor
ft
dtfcordi?
Oltrecbe'fara
cau
fa loto
la
caufa
tJoflr~
.
Le
dt¡Ubbidien~
depopoli rvanno·
egualmentc a
ftri_r tutti
i
Prencipi.
I!~"Vn
folo
forfa·
per 'Vn
tempo
n~e
il
danmJ;
ma
per fem¡re ne
pajfa
i·n
tutti
gli
altr.i·
l'
eflmpi.9
o·
Alt
incontro
quando
j'il
mai
il 'Voflre Imperio in
maggior
poten(.a,
é~rA~t!jt1illit~· ?
ll
'Vofiro
Imperio~
ch:Jabbraccia
piu
mo.ndi
infieine
:>
e
peJ
'luale Dia
''i'ha
poílo
anche
piu
pe'(
J~am¡lia1[011c
lle/la
faa
gloria
~ ch~
d:vlta
'V_oflra.
~
s~