·; ···
i,ihro T
erz.P
: .
i
59
dra, e
quelle
in
particolare delle violenze contra
Ma
finar.:
le .Chiefe: e de gli. ecceffi
~ella
liberta, che
{i
pi-
fol~~ed
,¡~:ghauano
1n
tutto
il
refio s1 sfienatamente gli he-
uiar
f~
r.ze. .
1
,
y
E
rr
. "
.
pocent1 m
rent1, parue a Re,
ene
non
ioue
p1u.
atnone_,
Fiandra.·
d'
arbitrio, ma
di
neceffita
l'
inuiare
vn'
efercito
ne'Paefi
baffi, e
l'vfar
la
forza contra
i
Fian11nin-
ghi.
Sogliono
i
Prencipi co1nmetter perlo
pit'i,
quando
poífono,
l'
efecution dell'irri-prefe
aquel-
li,
ch'in eífe hanno
hauuto
parte maggior nel )
configlio .
E
ercio
volle
il
Re ,
ch'il
Duca_,
E
forro
il
d'Al_ba
andaífe
in
Fiandra
al
co1na1:~0
delle
fue_,
~~f
1
~~~a.
arn1i.
Olrreche,
quando foífe
biíognato
ado-
d'Alba~
prarle, ni uno in
quella
profeffione ( co1ne
s'ac-
cenno) era íl:hnato
piú
di lui in Ifpagna.
Huo ....
1no
rigido nel refio
anche
di natura,
e d'afpetto;
altiero
in pace, e
1nolto
piú in guerra; nudrito
l
ungam
ente
nell,
ann
i ;
e ehe
íl:irr1aua
fuo
van-
raggio
íe1npre ,
e
del
Re
l'hauerle
in
mano,
e
rvfarle .
Ne fu piu
lungo
l'
indugio . Furono
Muoueli
dati
fubito gli
ordini neceífarij, per leuar buo1L
g:nvd~~~
numero di
fol~arefc~
nuo,ua in
Ifpagn~, a~
ne.dia~~~e~acr~~
1netter
quefl:a
1n
Italia
ne
prefid1J
fohu'
&
}.11Ular
re per
que
11
1 ,
d. T
.
l .
ll
p
fto etfetto
que a, e
1
era
turra
1
erz1vece11, ne e ro- .
uincie di Fiandra . Il
neruo
principal della
fan-
teria doueua
eífer
di
gente
Spagnuola. D'Ita-
lian· , di
Borgognoni,
e d'Alemanni
G
doueua_,r
compor
L,
Caualleria; e d:Alemagna
ancora
do-
u