DE'
OSTVMI D LLE G
I
doueffero per
ambdfci
tori
ripe
tire
I cofe·o
per
trom~
betti publichi;
e
non effi ndolz r
fc
>
tueflero potuto
lt.,:
heramente and.trgli con
l'arme
fopr .Ordzno cb,el
ca~
pitano della gu rr fuffe colui, cbe ra piu Udloro(o, e
piu prudente de gli altri:
e
cbe
per
fold
ti
ff
ell
egeffe:::.
ro
i
piu
ualorofl, e
gagliardi
di
tutte
le
gentifue.
r;:
dino cbe ten ndo affediato il nemico dentro le mura,
no
doueffero fir guano d'arbori da frutto : percbe que
fti
arbori,
effendo
lefi
,ft
potrebbono
giuftamente
dole
,.e di loro,quandofap
ff
ero parlare. he neU uittorie
di nimici ribelli, non ne
doueffero
lafciar pure
uno
ui
uo;ma
nell,
'tre
uittorie, hafhtffe loro di far
le
trzbuta~
,.q.
Ordino,cb,
d,
tempo di guerra non doue(fero le don::
ne
toccare inftrumento alcuno di quelli d
glz
buomini
ne
gli
buomini di quelli delle
dome.
E
comando, cbe
mai
non potefF
iudeo
d.
niun modo mangiar fanguc
di qual
fi
uoglia. animale : e
cbe
i
leprofi
,
e qu lli
che
patiffero il morbo cbiamato
omorr a
(
cb'
e
quan:J
do
ii
feme humano d fe fenz.a
piacere
fa
ne ua fuora)
fuflero cacciati
d.tll
cittlt,
(§'
app.:trtati
da gli aItri
e
cbe le donne que'
fl
tte
de
,
che paufcono
ii
m
~ruo,
f
ulfero med flmament fuord. dell.t
cittd,
e:7
ctp ctr
ta~
te;
e
ritorndffero dentro
r
ottduo
dt:
ct
1
tr
tanti
di
uol~
fe che
ne
fu/F
ro
afTe11ti
quelli c'baueu:ino
la lor cafa
funefht;
t7
ordino cb'el (dcerdote doueffe purgar con
due agnelle colui,c1Jc
fl
fulfe corrotto in fogno:e(fondo–
fl
coftui prima b.:tgtutto
in acqua
ft'edda,
r:r
d
u fto
modo
med fim m
nt
uolfe chc
fufTe
purgato colui, che
fl
fuffe
gi
ciuto con l.t mog
i
1l
,
di
del m firuo.
rdi::
no)
c'bauendo l
do1111a
p~1rturito
ii
11
fchto)
per
qua:::
rauta.