DE' COSTVMI
r..LLE GE
TI
Seleuco,ct
d
gli altri
fuccefferi d' Aleffi ndro: epoi
~11•
co aRomdni molt.e altre cofe, approb.ite poi col
t
m=
po
dalla ifl?erien a
•
itrou
rono
di
piu uintiquatro
fe
gni fuora del Zodiaco, dodeci uerfo tramontan.t;e
do~
deci uerfo mezzo
di
,
e
ft
penfaro, che qu
Ut,
cbe
fl
ueg
gono, appartengbino au1ui, e
quelli,
he non, amorti.
AUe tante loro p
zz,ie
ui giunfero ancTJo que/faltra,
che
nel
numerare d
gli
anni, d l prmzo
rt
ordo delle
loro cofe, infino ad Aleffendro .Magno, diceuano effe::
re
4
J •
miltaanni :del
cbe
non puo
e/fere
maggiore,
ne pm sfaccidta bugia, eccetto s'al uno uoleffe dire,
che gli anni loro
furo11
d
1
un mefe come ancho fu pr
f
fo
glt
Egittij
•
Della Giudea,e d lle I
ggi,&
ufc nze
di
uiuere
de
1
Jiudei.
ap.
11 II.
L
A
Pale/Una,
cb'
e
quella
iftefFt
,
cbe
la:
Giudea,
e
una prouincict pctrtico!Jre dellct
Siri
,
poft.t
tr.t la eloflrra,
e
la Arabia
Petr
a; dall'
Ori
en=tee
hagnata d I fiume
iordano;
d.iU'ccidente
d.ilmar
d'
Egitto: quefi.i terra
e
chzanzata ttell.t
Btbia
,
e
d1t Giofepbo, Cananea, terra
douiti~(d,
di molte cofe;
11011
le »zancano bell1f?ime acque;
e
abond.tnte di
uitto::.
I
uaglie' edi balfamo
;
C;i'
e
pofia nel m zzo di tutta I"
terra:il percbe ne fente fou rchio feddo, ne fouerchio
caldo, per la quale temperie
i
Giud~i,
gente antich1fii::.
ma,
(7
appr
f[o
laqual
fo!a,
d.tll..t prim.t er
atione
de
l'huomo,
duro
l cognitione de/ uero Iddio,
e
la prim"
lingua; e/lftimano, che quefta fuffe qu U terra pro::.
'rllcffe gia a
p4dri
loro; Abraam,
Ifac,
e
1acob
·
quel~
id