L I B R 0
I.
I
0
pet
qu;to
s'babitd
firtzliflimct,
impero
la
mdggior
pdr;S
te
c
defartd>r7
inbabitabile,o
per
le
molte arene,
o
per
la cattiua
d1fPofttione
dell,aere,
d
per le
molte maniere.
di uelenofi animali
e
fi
re, che ui
fono.
IL
mare cbe 14
b.tgna
da Tramontana
e
cluamato
Libico,
d.t m
~zo
gwrno
r.tiopico,da Occid nte
Atlct11trco . L,Afric:t.
Ju
da
principio
babttJta da quatro
fGle
na.tiom,
delle
qua:=
li
(come
fcriue
Herodoto)
due n'erdno pttefan
,
l'altre
{Orafttere;
le paefane furono
i
Peni,e gli Etiopz"e
que~
fli
teneuano
l'.Af
ica
da mezzo di;
queUi
d
Tramon::
tanct,
le
forafiiere furono Greci,e Fenici;
1a
i
piu
anti
c11i
di
tutti
furono
gli Btiopi,e g/i Egittij,s'
e
uero
quel
cb'efii dicono di
fe
frefli.
Egli
furono da principio
inbu
mani,e
ro~zi,e
no
mangiauano
altro cbe carne di
fiere,
et
herbe,4 guifa di
beftie;no
behbero ne coftumi<1e leg
ge,ne
capo alcuno,md andauctno errando
chi
qua,
chi IJ,
fenza
bauerc ftanze
firme,
e
doue
Ji
giungea la
notte
1
14
fi
pofctuano
a
dormire.
Ma
dopoi
Hereof
,
rlquale
fi
dice,cbe
porto
a
queftct terra nuoue
genti ad babitare",
li riduffe
un
poco
piu apolitezzd,(7' aU'humanitd; per
cbe
facendofi
Le
ca{uccie
di
quelle
nauifte
ffe, conlequti
li
erano
pafFtti in
.Af
ica, uennero ad
b
bit.i.reinfle~
me;Ma
di
cofloro
ragioneremo
di
longo
appreffo;
Ri==
torniamo
bora
all'
Afic4,
laquale
non
s'h
bita tutttt
egua.lmente,per effer da mezzo giorno
qud{l.
niente
ha~
bitata
per
lo fimfierat'
ardore
dd
Sole;
ma
parte
cT1e
e
uolta
ad
Europa
e
fFti
piu
fr
equ
nte.
E
tanta
Id
firttlitlt
del fuo terreno,
cbe
uiene ad
effere
moftruofa,
perch~
rende in certi
f
uo
bi
cento
per
tlllO
f?:7
e
ma~
rauiglzofo molto
queUo, che
fl
dice
d Ua firtilitJ,
delld.
B
2
Maurita~