DE, COSTVMI DELLE. CENTI
ponere, ch'eglifaceud.,
lo
hiaftemauano, e
caricctuano
di m:tledittioni,
Lt
mdttina
pregandolo,cb
'egli
rallen~
taffe un poco l'ardore
:>
la fora
biaftemanc!olo,
perch~
baueffe poco uditi
i
loro priegbi, anzi bruciatili tutti:
L'
efequie che ufauan difare
a'
loro morti
,
erano que:::
fte;alcuni buttauano
i
carpi morti nel fiume,altri
gli
ri
poneuano
in
uafi
di
creta,
altri di
uetro, conferuar.doli
a
quefra
guzfa
in cafa loro
per
un'anno religiofamete
j
er
offerendoli
tra quel
tepo le primitie
delle Lor
co
fa.
Dicono
alcuni,che
gli
Etiopi
eleggeuano tl
Re,
colui~
'be
fuffo scato
piu hello,
piu ua/orofo,
e
piu ricco de
gli
altri,e
cbe baueffe
auan~ato
gli
altri
in pafcere gli
at~
menti;
e
dicono,c'bebbero anticamente
una
fiera
legge
contro de'
Re,
percbe
i
focerdoti di Mempl:i
,
quando
f
uffe loro piacciuto
,
mandauano
d
fare intendere al
Re,
cb'
eglz non
doueffe piu
uiuere,
e cbe
ne
cercauano
poi un'altro,focodo cbe
4
lor piaceud. Crcdettero,che
fuffero duo
I
ddij,
I'
uno immortale,
C""
era quello
,
cbe
baueuafatto
il
tutto,e
cbe n'era /ignore, l'altro morta::
le,(1' ilquale non
fi
[aped
chifi fuffe;il
Re
dunque,
(co~
me babbiamo detto) era adorato come
Dio,
e-7
appref:::
foal Re,colui
c,bdtteffe
beneficata la
Republica
loro.
E
quefti furono da
pri11cipio
per molti fecoli
i
co{tu:::
mi,
e~gli
ordini
de gli
Btiopi.Mahoggi,c01ne
dice
.M.arc'antonio
Sabellico
hauereinte{o
da
gli Etiopi i
ftefli(
percbe la
maggior
pdrte
delle cofe,
cbe
diciamo
in
']Uesto
luogo,~
altroue,l'babbiamo
tolte da
lui)
il~Re
de
gli
Etiopi,
ilquale
e
da' noftri
chiamato Pre/togio::.
Udnni,o
Pretegictnni,
eda
loro
Gi.m,
cf,e
uuol
dire
po-::
~ente,e
cofi grande> cbc
fignoreggia
ei
feffanta duo
Re,
ele