DE' COS .TVMI DELLE
Cl!NTI .
tdto
per
lo
piu
fanto
dd
loro
,
ilquale uedeuano
anddre
alla pazza correndo bor
qua
bor ld,come s'haueffe ba::
uuto dentro
qualche
/Pinto fanatico,e quefto
facerdo~
te era
poifatto
Re;
eglifciocchi
l'adorauano
come
lin
lui
fuffe ftata qualche
deita,
efuffe Lor
dato per
proui~
dentia diuina; ilquale
poi uiueua fecondo certe
leggi,
c
certi coftumi della
patria,
ne
poteud premiare,
ne
cd=
fiigare
alcuno,
e
uolendo fare
efequire
qualche
giufti~
tia, doue ne fuffe ita
la
uita mandaua
co'l
fegno delld.
morte un miniftro di fuoiall'infi/ice reo, ilquale udit"
14
uolont4 del
Re,
fe
ne ritornaua in cafa, e
fi
amma:{,:::
~aua;
C7'
in fomma
era
tdnta
la
riuerenza, el'honore>
che
ft
portaua al
Re,cT1e
auenendo,cb'
eglift
deb1litafTe,
o
uenifTe
meno in alcuna p4rte del corpo,i
fuoifamilias.
ri di lor buona uoglia ueniuano4ftroppiarfi di
quel me
defimo membro,riputando cofa brutta,'(7 inconuenien
te,cb'
effendo
zoppo,o
cieco iifuo
R6,non
fuffer' ancbe
efli,e
zoppi,
eciechl. Si raccota di loro queff.tltr'ufa11
za
non meno fierct della
giti
detta; perche dicono, cbe
nella morte de[
Re
mo/ti
fi
priuauano
anch'
efti della ui
ta di Lor buona uoglia, equefi.j mdniera di morte ripu
tauano
glorio/iJ?ima, quafl
ch'
4
queflo modo
ft
face
id.
~de
della uera
amicitia.
Molti nell'Etiopia per
lo
gri
caldo n
1
euanno ignudi, coperti
folamente
in quelle par
ti,cbe pare loro fomma
uergogna
4mofirarle,
o
con co
de di pec:ore,
d
con
capellt
intrezzati
infieme
infino
4
mezzo ii
corpo,
&
ctlcuni pochi uanno
ueftiti
di
pdle
di pecore. Tutti
gli
Etiopifono a!Jai intenti
4
gliar#.
menti,md fono le lor pecore affai piccole, ele lane hir•
fute
e
durc;
i
cani fono anchor piccoli) ma fieri e ga•
gliardi;