L
I B
1t
0
I.
1
ti.
glidrdi;il
uiuer
loro
e
per
lo
piu di
miglio,e
cf
orgio,del
quale
ne
f4nno
ancho
il
loro
bere,e
no
banno
altre uet::
touaglie, eccetto
cbe
alcuni pocbi
dattili • .Ale
uni
ui~
ueno
d'berbe>e di
rddici
tenerelle di c"nne,
e
mangiano
carne,latte,e cdfcio
.
Fu
gi4
capo del
Regno Meroe,14
quale
e
un'
Ifola
pofia
su'l
Nilo,
efatta
4
modo
d,uno
fcudo,
e
fl
S!ende
in
Ion
go co'
l
fiz~me
da
trecento fettan
ta
cinque
miglia,
e
quiui
habitano
i
paftori,
che
uanno
del
continua
4
caccia,
egli
lauoratori
della terra,
chcr.
bctnno
le
minere
doue cauano
l'
oro.
Scriue
Herodoto,
cbe
appreflo
i
Macrobij
popoli
dell' Etiopia
ft
fiim4
piu
il
rame,cbe
r
oro,
e
che ui
el'
oro in cosi
poco
con~
to, c1Je andandoui gli
ambafciatori
di Cambife,
uid~
dero,che coloro,
clJ'erano per alcuno delitto
pofti nel-1t
le pregionierano legati con
ceppi
,e
catene d' oro.Alca
cuni feminano
il
flfamo,
alcuni
il loto, hanno affai
He::
beno,(7'
arbori
di fofcielle, uanno
d.
cacciare
4
gli
El~
pbctnti,
i
quaIi
fi
mangiano
poi,
banno
Leoni,
banno
Rinoceroti,
cbe
fono animali, quanto
un
Bue
l'uno,
e
con un corno fu
le
narici; bdnno Baftlifcbi,hanno
Par==
di,e
Drdgoni,
i
quali
s,
auolgono intorno
a
gli
Blephan
ti in
molti, nodi,e fucciandoli
il
fangue.,gli amazzano.
Iui
fi
troud
iI
Giacintbo,
t7
il Cbrifoprafo,
cbe
[one>
pretiofiflime gioie; quiui atic'9o
fi
raccoglic.ilCinna~
momo
•
V
fano
arcbi di
leg
no incot
tial fuoco, di
qU«tii;
tro zobiti, uanno aUe guerre ancho
le
donne, mttggior
·
pa>·te
deUe
quali portano
attaccato al labro
1
fotto
uno
anelletto
di
bronzo;
Ma
odafi
un'
o[[eruantia
lo~
ro
di religione; Adoraut.tno anticamente
il
Sole,
qua11:
do
cbe
/4
mattina nafceua in
Oriente,
ma la
fora
nel
B
.+
ponere