DB, COSTVMI
D~LtE
GE
"I'I
ciho fatto di farina di farro,
cb,alcuni
chidmdno
Sili
gine,
e
beueno
il uino,
cb'efti
fanno dell'orZ_io, percbe
non
u'banno
uite
per
lo
paefe: uiuono dncbo
di pefci
crudi>iquali,
o
li
fdnno
faccdre al fole, o
Ii
r1pongono
con [ale ne'barrili,
e
uiueno anco d'
augelli,
m:t
ripofli
col
[ale
d
quella gui[a,cbe fanno del pefce, egli
ricchi
banno delle quaglie,
e
dell'anatre,
che
fl
conferuano
in
quel
modo medeflmo. OJ:!andc
fl
ragunano
molti di lo
7"0
infleme per mangiare, banno una ufanz_d, cbe
de
fl~
nato,
cb'efli
banno, ne
uien'uno
con
una
ftatud
di mor#l
tofatta
di legno>o
dipinta
lungo
un
gobito,
o
duo, cbe
.pare
un
morto uero, e
Id
utt moftrand"
4
gl'inuitati un
f'er
uno,dicendo loro,
riguarda
qui
prima,e
poi beui,
e
fa
fina,
ef"PPi, cb'
J
quefto modo ritornerai
anchord
tu
dopa
la
morte. Hanno
quefto
coftume>
col
quale con
uengono
con l.:ctcedemonij> cbe
i
giouani, quand'attuie::
ne,cbe s'incont>'ino per ftradd,co, ueccbi,
Ji
fanno
luo~
co,e
ritrouandofi
d
federe,
{l
leuano in piedi' tanto
e
il
rijpetto, c'banno a gu.ellct
etd., e
quando
s'incontrano
f'tr
uia, s'adorano
tun
l'altro,
bctffando giu
le maui
i'nflno
a'
ginoccbi,
uesteno
(com'
ho
detto) u
'fti
di
Ji~
110
riuettate intorno, leguali
uefte
cbiamano
C
4ilire,
t
di
fopra ui portano,
come
un mantelletto,
un,dltrd
ueftetta hiancd, uefti di lan4
non
fl
portano per le cbic:is
fa,
ne
fl
fepellifcono
infleme co' morti. Hora
poicbe
tutti
quelli, cbe
f
ono
ftati in qualcbe
dottrina
eccellen:;:
ti, e
cbe
banno
date le
leggi dgli
a
Itri
,fono prima
an~
dati in
Egitto,per impararui
i coftumi,
le leggi,
e
la
fa:i
pientid,
nelle quali
gli
Bgittij
auanzarono
tutti
gli al:::
tri huomini,come
fi~
Orpbeo,Homero,
Mttfeo) M.elam-::
pode,