L
I B R 0
I I.
4-'
,nalmente con le madri lcro, mediante un certo loro
in
fiituto.
E
quefie furono
gi~
l'
ufanz.e,e coftumi di
Per~
fiani.
Herodoto ne referifce alcune altre degne
di
rac~
contarfi. Dice
che
non era lecito
d
niun modo ridere,o
JPutare in prefenz.a del
Re,
c1Je
fi
rideano di Greci,
i
i
quali penfauano,che
gli Icld
i
fuffero nati da
gli
lJUo–
mini.
Diceuano ancbo cbe quello,cbe none lecito dfas
re, none medeflmamente lecito ddirlo
•
Teneuano
4
gra
uergogna
il
douer dare; mail dire le buggie aU<tn1:
:tauaogni uituperio,e brutez.z.a : dice ancho Herodoto
cbe non fepeliuano
i
morti, prima che enon fuffero fia–
ti trafcinati, epafciuti
dl
cani, eda gli augeUi: equel
ch'
altroue
fi
reputa
d
grandiflima uergogna; qui gli
iftefii padri uenuti in eftrema pouertd.
,
poneuano
le
loro figlie publicctmete al guadagno, auuenga cheque::.
Sia ufanz_afuffe
proprii
di
quei
di Babilonia
•
Ma
bog,:.
gi
effendo ftati
i
Perfl mi uinti
d~t
i
Saraceni,
e:7
ha~
uendo
tolto ad
adorare
Maumetto, uiueno
incogniti: e
come anticament fu gente bellicoflflima,
e
cbe
per
gran tempo flgnoreggio
l'
oriente, cofl hora dimenticaJ
ti
di fapere 1iianeggiare purl arme, Tianno prefl. tutt"
la antiqua
Ior gloria.
Dell'India, e de gli firani modi del uiuere de
Iodiani.
Cap.
'V
11 I.
L '
IND 1 A,
ch'Cl'ultimo termine deQ'
A/ldt1e~
fo Oriente,e cofl fPatio(a,
e
grdnde, cbe
fl
pone
per una delle tre parti del
mo11do
;fcriue
Pomi:.
ponio,
ch'ella occupa tanto di lito di mare, quanto
per
~uaranta
giorni,
e
quaranta
notti
,fl
nauigarebbe
G
con