4000003810

105 / 484

L I B R 0 I I• 47
cbe ctl dire,intanto cbe cofi ne paflano tacite le cofe pro
JPere, come le aduerfe. La obedientid, cbe portano a i
prencipifuoi epiu per paura, che per uergogna: fono
libidinofiflimi, ma fobrij, e contintnti nel manuiare, e
non attendeno mai cofo, cbe promettano ,fe non quan_,
to eloro utile •
Della Perfia, e di coftumi, & ufanze di
Pcrfiani. ap. VI I.
A p ER SI A euna: Prouinci deU' ricnte,det:s L ta co{l da Perfe figliuolo di Giou , edi Danae >
dalqude fu detta dncbo Perfepoli, citt4 princi:::
pale,e capo di tutto il regno , O" i popoli medeflmamen
te Perfiani. Da Tramontana confina (come uuol Tolo:::.
meo)con la Media;d:t Occidente co Su{la11d; da Orien:::
te con le due Carmanie; da Mezzo di u'ha una
del golfo di Perfict: le fue fi mofe citt4 furo11 A ,
Perfepoli,:niofPoli. Credetteno i Perfiani, che,
fu[fe Gioue,e::J" adorarono principalmente il Sole> ilqu"
le efli cbiamano Mitra. Adordronoanco la Luna, Ve~
nere,il fuoco, lat rrd, Cacqua, C1 i uenti,a i quali tut::
ti non feron mai ne altari, ne ftatue; ma Ii f crificaro::;
no in un luoco alto,e fcouerto,portando Ia Vtttoria gir
landata al facrificio con molte e(ecrationi; e penfando
che quel che fi deue dare a glt Idei, non fia altro, che
l'anima della uittima, e cbe ef?i contenti di quefio folo
non uogliono altro . alcuni di Loro nondimeno ufi.irono
di ponere fopra ilf uoco 1interiora deU'ucc1fo amma::
le,e di bruciare nel facrificio legne fecclJe, r.ittane pri
ma la fcorcia,e poftoui fu deU'unto~e dell' oglto; 11 f ii:::
Lu ~..