D~'
COSTVMI DELLE CENTI
bello
combattere,lafciano
la batta.glia,
epocopoi
uol::
ti
l'
attdccano
di nuouo
;
onde
quando piu
fi
penfa
il
ne;:;
mico
bauere uinto, aUbora
fi
troua m
pericolo
mag io
re
di
perdere.
Armano di maglie,
e
coft
armano
a1
n
i
caualli
loro
•
Non uforono anticamente ne oro, near::::
gento,faluo
cbe per uagbezza nelle
loro
armi.
H.m,
o
molte mogli cidfcuno,
equefto,
per
[entire
dolcezza,
e
pictcer
maggiore
neU'ufare
co
piu
donne e
ne
fono
cosi
gef
ojl,cbe non
e
fallimento,cbe
ei
punifca
0
COSl
aufte:::.
1'amente,
come
fanno dell'adulterw
,
e per quefla caufo
le donne appreffo di loro non ufano di cindarenon folo
nelli conu1ti,doue flano
buomini,
mane attco nel cofpet
to loro. Dicono
alcuni, tra
qu~li
e
Strabone, cb'
e
fo==
gliono dare
per
moglie, le /oro mogli ifteffe dgli
amici
loro,
per
bauerne figli: non mangiano
altra
carne, cbe
quella,cb'ucc ideno nelle cacc1e.
D'
ogni tempo caualca-::.
no;
nelle guerre ui
uanno a
cauallo,ne' conuiti
a-caual==
lo fanno le
fa
ende Ioro acauallo
,
parlano
a cauallo;
e
finalmente tutte le cofe loro publzcbe,
e
priuate aca:::
uallo
;
e
quefta
e
la differenza'
(f
il
fegno,
col quale
fl.
conofcano
i
ferui, percbe
quefii uanno
a
piedi,
i
llberi
acauaUo; la loro commune fepoltura
e
quefta; elafcia::.
no
mangiar
prima
da gli uccelli,
o
da cani
i
corpi mor:S
ti,e
poi
coprcno di terra
I'
offe., che ui reftano ignude.
Hanno
molta
cura
dell,bonorediuino.
uefte
genti
[on
di natura
fuperhe
,fcandalofe,
piene
d'inganni,
e
fenzct
1'tjpetto,e dicono, cbe le donne uogliono effere manfue:2.
e, e
pi.tceuolt:ma gli bttomini arragttnti uiolenti
Sem
re
Jon
111quret1
emolefti,
o
co11gltftrctm,
o
con loro
iflefli.
[01
otaciti t1Jturalm
nte, p u
pron
ti
al
f.1.re' che