DE.' COSTVMI DELLE GENT1
tu
to, e uillaneggiato fu finalmente pofto
f
u la croce
~
doue
morl,e come
fu
poi
fepolto.
Q.y;into ebifogna
ere
dere ancbo, cb'egli potentiflimamente difcendeffe el==
f
inferno,e rafrenaffe,anzi frruggefi la potentia del
r~
gno
del nemico
di
tutti
gli
buomwi:e cbe,leuatene tan:::.
te
anime
beate di
fanti,
che tanti erano ftati fu queftct
JPerdnza: per fTer
ftato
Lor
promeffo
dal Padre eterno
per
bocca
di
tantiprofeti;
refufcito
n
l
terzo
di
Sefto
e_(dgll
per propria
uirtu
uifthilmente nel cie
lo,
a[Jen==
dendo/l nella
d
ftra del
Padre
fuo. Settimo
e-cl1e
uer==
,.4
un'altra uolta,m gloriofo, n lfine de'
fecoli
ad efTe-:.
,.e giudice de'
uiui,
ede' morti,
f:7
d
rendere
a
huoni
e
cattiui,fecondo
i
lor meriti,e la gloriadel Paradtfo,eY
fuoco
dell'
inferno. Ottauo
e
hzfogna ancbo credere,che
lo
Spirito~1nto
(ia
Ia
terza
perfona
neUa {antifiimd.
Trinita, 11elli:tquale efTendo
tre
per(one, fono
nondime::::
no una
fuftantia,
f:f
uno
Iddio. Nono,
e
tutto queffo
11on bafta, p rcbe btfogna ancho credcre nella Cbiefd.
catolica,
conftituta da
briffo
eretta dallo
Spiritofan::
to. Decimo,e
nella commun ione,e
confenfo
di fideli nel
f
participatzon
di facramenti,
e
dell,
alt
re
co{e
ordin~
te
da Cbrifto; enella remiflione de' peccati prima per
lo battefmo,
e
poi
per id pe11itentia. Vndecimo
e,cbe
do
po
la morte ne
l'uniu
rfale giudicio r fufcitaremo tut–
ti
ripigli:indo
ci
fcuno
ii
fuo
proprio
corpo.
Duodeci::
mo,
er dere , cbc non
refufcitaremo per
b uere
Uti,
al::
tra
uolta amorire: ma per
bauere auiuere
etern
men::
te,i
beati nel
ci
lo
con
C
bri~o:
i
dannatt nell'
inferno,e
d'ogni hen
priui.
I
dieci
precetti,cb'Iddio
fcriffe col de
to fuo)e di al popolo hcbreo per
me.t~o
di
I.10fe,
e cbe
ft
dcueno