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I I.
80
Jlrd,
il
bacid,
e(egue
poi
il
[acrificio
della
Meffe
con
le
fue ceremonie:
o-
il
Suddiacono
legge
l'
Epifrolct,
e-7
il
Diacono
l'Euangelio.
Sette
uolte
il
di
ft
lod
ddio,
e
fl
ringrati:t
con
determinate orationi,tanto da
i
mif
g:: .
giori
Sacerdoti,
quanto
da
i
minori: ahora di Vejpero
fl
dicono le
Vef
pere;
al tardo
d l dl
poi
c.Jpieta,la
mat–
tina
all,
aurora
Matutino,
e
Prima,
Te
:ra,
Seft
,
o–
tta; aUa prima, tcrza, fefta,e non.t
horade! di;
equefio
fi de
fare
(fe
fl
puo)
in
chiefa' inanzi l'altare
bumil~
meti
te
uolto uerfo
l'
Oriente.
Da
principio
fl.
diceua
dl
Sacerdoti folamente
il
Pater
nofter,
t1'
il
Credo: come
infino
ad
boggi
fi
dice dal
uolgo
•
Ma
~tn
G
ironimo
,
fPintoui
da
Damafo Papa ordino, e diftribui
i
Salmi
per
tutti
gli
di:
et
dd
ogn'bora
ui deputo
i
fuoi
proprij:
Ji
notturni
alle
uolte noue:
alle
uolte
dodici:
fecon–
do
i
dl :
alle
lode
di
Matutino, cinque :
a
V
cJPero,
cin~
que,e::r
d
tutte
l'
altre bore
tre per
uolta:eY
ordino per
la mctggior
parte gli Euangelij,l'Epifrole,
el'
altre
co~
fo,
cbe
in/lno
ad
bora
ft
leggono del uecchio,
e
del nuo–
uo Teftamento :fuora
cbe
il cantJre.
Ma
Damafo
Pas
pa partendo in due
parti
ii
Coro:ordino,che fidoueffes
ro
cantare
a
uicenda
le
Antiphone
,
clie 11auea compo:s
fie Ambrogio Vefcouo di Milano:
f'.7
il
medefimo
Das
mafo dggionfe
ad
ogni fine di
Salmo
il
Gloria
patri:
e
l
Lettzoni,
e
gli
Hinni,
cbe
fi
dicono
inanz_i dell'f,ore;
f
ur()no
approbate
nel
Concilio
Toletano,
f!f
in
quello,
cbe
celebro
Agatone
Papa
in
Conftantinopoli
•
L'
ora::
tioni
poi,
il Graduale, il
Tratto,
!'
Alleluict,
l'
ofF
rte•
,.io
,e.leCommunioni,cbe
fl
dicono
nella
Mef]d,
ecofi le
Anttphone
~
i
Verffroli,
i
Tropi
~
e
l:ftltre
~ofe,
ch
fl
,4nta110,