DE.' COSTVMI DELLE-
GE
TI ·
Edi tal forte
f
urono anticament
i
coftumi di S
citbl;
ma foggtogati poi da
i
Tartari,
tolfero
il
modo di uiue
re
de'
uincitori, onde
uiueno anco
boggi
alla
Tartare~
fca, e
fono tutti
ancb chiamati £un
nome Tartari.
DellaTartaria, edi cofiumi, edella potentia di
Tartari •
Cap. x •
L
A
Ta.
rtaria,cbe
fi
cT1iamd
ancho
Mongal,
e
pos
ftd(
come fcriue
Vicezo
Hifiorico) in quella
par
te del mondo, doue l'oriente
fl.
gionge
con Aqu
·
lone.
Ha
doue nafce
il
Sole, il paefe di
Cdtci,
e
di
So.:
langbi; da
Mezzo
dt quello di Saraceni; da
Occidete
i
Naimani;
e
da Tramontana la circonda
f
Oceano.
E
cbiamata
Tartaria dal fiume Tartar,
che
gli corre
per
mezzo
.
~efro
e
UIJ
paefe mo/to pieno
di
mo11ti,
e
doue
e
piano
e
terra arenoft:
e
molto
fierile)
fe non
quantc
e
bagn,to
da' fiumi'
i
quali
pero
ui fono rarifo
fimi,e
per
quefta caufa ancbo
e
terra molto diferta
~
u
inbabitata: non u'
e
ne
cittd,,
ne uilla) eccetto una,.
cl1'
e
cbiamata
Cracuri,
e:J"
in mo/ti luogbi
u'e
ta
ntacar
Q
fl:ia di legna, che {on fcrzati
qu~z
del
paefe
f.trfuoco
per
ifealdarfi,
e
per cuocerfl da
m:tngiart
con flerco
fecco di buoi,
e
di caualli.
v'ha
zmo aer
,
er
un
ci~
·lo
co/l
inteperato,cbe nel hel
mezzo
de
'fta e, uifono
tuoni,e
folgori cofl gra
zdt
,
e
JP:went
11oli
,
cbe ne mo;;;
reno
di paura
le
gent
i,
~
effendo
un calor gra
rde,
-uifoprllgiunge
di un
fuhito
un
·ed
•o mirtthile,
e
11eu
·
.denflfiime,
dJe
ui caggrono;
e
cofi
JPefli,
e
cofi
forza
ti uenti,
che
non
fl
puo
contra loro an
dare
ti
caua llo
percbe nc
butt
no
gli
hHomini
4
terra, e
fchiant41,
gli