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Fig. 36 - Isola del guano, di color grigia tro.
nudi di
v
getazione, senza umidita, con clima . ecco e venti lievi,
non la ciano )er
r
le fortii proprieta fertilizzanti del guano che
si troYa accum 1, o in strati di enorme spessore. Infatti le Isole
di Chincha, che sono le piu asciu te, hanno guano con
il
17,4
%
di azoto,
quelle dette Las Islas de los Lol;>os, al margine della
corrente
i Rum.bold t, e che hanno quindi
u.nacerta umidita
causata da qualche pioggia, hanno guano con solo
il
3,23
%
di
azoto.
Sino dai tempi preincaici e incaici,
il
guano di questi isolotti
venne usato per l'agricoltura.
arra Garcilaso :
«
Nella costa del
mare da Arequipa a Tarapacá, per pin
di
200
leghe
(1000
km.}
gli Indi non usano altro fertilizzante che il guano degli uccPlli
marini che nidificano in i olotti disabitati. Gli ammassi di guano,.
da lontano hanno il sembiante della Sierra Nevada. Al tempo degli
Incas eravi tanta vigilanza che nel periodo della nidificazione a
nessuno era perme so recarsi, pena la vita, in quelle isole e non_
era lecito, sotto la ste sa pena, uccidere tali uccelli ne dentro ne
fuori delle isole
».
In Europa, benche gia se ne conoscesse la composizione
chirnica, solo nel
1841
si comincio a farne uso.
Humboldt nel
1802
scriveva :
ce
In talune isole il guano forma
alture di cinquanta a sessanta piedi di altezza. Questi isolotti
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