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2) i crani degli individui che sopravvivevano a questa

operazione erano considerati come muniti di proprieta particolari,

di ordine mistico e, allorche questi individui morivano, si rescin–

devano sovente dalle pareti dei loro crani delle rotelle o frammenti

che servivano come amuleti e che si prendevano di preferenza dai

bordi della apertura cicatrizzata (trapanazioni postume).

Nel 1879, Virchow presento alla Societa antropologica di

Berlino un cranio di tomba neolitica con trapanazione nel parie–

tale destro, avente segni di tessuto osseo cicatriziale.

Nel 1881, Parot, in una sepoltura neolitica di Monteaux (1VIarne)

trovo un cranio che era stato evidentemente trapanato dopo una

ferita (Bol. Soc. Centr. 1881, pag. 104) .

Nel 1882, nel tumulo di Lisieres (Deux Sevres), venne sco–

perto da Sociché un cranio trapanato, esaminato poi da 1VIortil–

let. Questi ritenne che l'operazione fos e stata fatta con istru–

menti a sega.

Nel 1883, Emile Cartailhac (Bol. Soc. .Ant.) pre ento un cra–

nio neolitico con una trapanazione con cicatrizzazioni ed una

perforazione postuma.

Nel 1887, nelle grotte sepolcrali

di

Feignaux (Oi e), Topinard

rinvenne un

G

ni o doppia trapanazione, una praticata mentre

l'individuo era Yivo, 'altra dopo la ua morte.

Felix Gaillard nel 1883, descrisse un cranio trapanato, rin–

venuto i una poltura rnegalitica di Port Blanc, in cui l'opera–

zione era tata fatta

in

sezione ben netta da un lato e dall'altro

eseguita con raschiamento . Si giudico appartenere l'esemplare

all'eta del bronzo .

Dal 1868 al 1884 Prunieres avrebbe trovato nei dolmens e

nelle grotte neolitiche, della Francia per la ma sima parte, 167

crani trapanati. E si puo dire che ogni nazione Europea ha por–

tato il suo contributo di rinvenimenti di crani trapanati e di

studio su tale argomento . Cosi pure il Giappone (Kengi Kiyono

in Tokio : 1927), e l'Egitto con le scoperte di Williams (1929).

Di recente, il Prof. Genna (1930) ha pubblicato un prege–

vole studio su di un cranio neolitico trapanato e rinvenuto nella

Valle del Liri (Italia) .

.Allontanandosi dall'eta della pietra, sempre piu rari sono i

crani trapanati.

Tale pratica e pero sopravvissuta nei punti piu distanti

della terra.

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