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perazione per combattere le conseguenze della frattura del cranio

(delirio, convulsioni) e che in seguito essa

i fosse estesa alla cura

delle malattie aventi gli stessi sintomi. Quindi la trapanazione sa–

rebbe causata da un

motivo terapeiitico.

11 Broca credeva che la trapanazione fos e stata eseguita per

malattie interne determinanti convulsioni ecc. allo scopo di dare

uscita agli spiriti maligni, causa del male, e che secondariamente

venisse estesa alle fratture del cranio : quindi un

motivo mistico.

11 Championniere, da un criterio mistico, passa alla

teoria de–

compressiva.

Molti sono indotti, basandosi sul significato delle rotelle,

a mettere in rapporto l'intervento in vivo con credenze religiose

e taumaturgiche.

Paul Lecene, convinto della giustezza della dottrina di Lévy

Bruhl, che considera la mentalita primitiva impermeabile all'e–

sperienza, afferma che

il

problema e scientificamente risolto nel

senso di un

atto chirurgico di fatto, ma non di intenzione.

Per contro \Volfel, in due pubblicazioni (1925-1927), dimostra

il criterio chirur ico

nelle

trapanazioni dei neolitiai e specialmente

di quelle dei pr

·m'irti'vi.

Egli nota che dalla bocea dei primitivi

d'oggi non ha avuto ale na testimonianza che indicasse un motivo

magico nell'esecuzione della trapanazione.

Come ai tempi di Broc:},

il

problema e ancora oggi insoluto,

poiche gli stuµJo · so tengon.o, con pi

u

o meno intransigenza, le

due ipotesi contrarie.

Anche oggi popoli semi-selvaggi e selvaggi, alcuni abilmente

e con buoni risultati, praticano la trapanazione per traumi del

capo e per disturbi attribuiti a mali del cervello.

11 fatto che essi eseguiscono, in determínate circostanze,

un'operazione la cui pratica e stata tramandata nei secoli, non

cambia la mentalita loro anche se e scomparso

il

ricordo del mo–

vente iniziale. Essi sono i discendenti viventi dei primitivi, e,

a proposito dei Chaou'ias,

il

Prof. Verneau dice giustamente :

«

A noi sembrano una specie di chirurghi fossili esumati completa–

mente viví dopo lunghi secoli di letargo

».

E non e solo della tra–

panazione che oggi alcuni popoli selvaggi sono gli eredi. .Alcune

tribu si procurano il fuoco con gli stessi mezzi con cui se lo pro–

curavano i loro antichissimi antenati, fabbricano strumenti ana–

loghi ai loro ; insensibili alla realta delle cose, molti dei loro atti

vengono eseguiti per magia e sortilegi. Per tradizione, sotto l'im-

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