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\

LA PROPOSlZIONE -

PROPO IZlONI l\lONOMIE

La proposizione

257. 11

linguagg io

(di qui

in poi

inteso sempre

in senso

ristretto) e un mezzo di comunicazione non solo de l pensiero, ma

anche del senti mento e della volonfa. Esso e una es pres si o ne

p~·ovocata

da una impressione prodotta in noi da qualche muta–

mento interiore od esteriore. Di ce benissimo Schuchardt:

«

Dem

Menschen wurde der Mund geoffnet durch einen Wechsel, eine

Veranderung in ihm selust oder in der Umwelt )) . E il filosofo

cinese Ha n-iü (768-824 dopo Cr.) dice che l'

1101110

parla, canta

o piange quando il suo animo

11011

pub mantenersi uell 'eq uilibrio

della quiete, cosi come i corpi natura li vibrano e risuonano per

effetto di un perturbameuto quale si ha, per esempi o, nello stor–

mire delle fog li e.

L' espressione di regola e in pa ri tempo manifestaz ione che

si comunica agli altri, i1oiche, come abbiamo detto, il linguaggio

e un fatto sociale. Bene a proposito osserva Schuchardt che il

bambino suole cessa re di

piange~·e

quando si accorge che nessuno ,

intorno l' ascolta.

11 prirµ

¡

1pl !so a ll a ma11ifi stazione e dato dai 1Jisog11i della

vita ed

e

bm

n agli alt ri animali, roa solo il linguaggio umano,

nato dal

IJi

o·no, si es il ppato in modo cosi meraviglioso, cul-

1

11

ar

chuoha rd t).

25 .

11

li1wuaggio du11 ue e co unicazione, e una si11gola

comu nicazi011

costituísce l' uni fa fondamentale di ogni discorso,

cioe la proposizione. Percio il problema dell'ori g iue del

lin–

guaggio si ri solve in ultima ana lisi nel problema dell 'ori gine della

proposizione . L' uomo parla e ha sempre parlato con prnposizioni.

Ció non vuo l dire che le parole primitive siano staCe estratte

dall e prnposizioni per via di a na lisi , _errore grossolano combattuto

fin dal

1

42 da! Madvig: fra proposizioni primitive e parole

primitive non esiste alcuna diffe1' nza. Le parole primitive erano

per

loro natu ra olofrastiche, come

le

interi ez ioni, e potevano

sempre costituire una proposizione di un sol termi ne .

Propos izioni monomi e si t rovano anche neo-li stadi odie rni del

lino-uaggio. 'l'ali sono quelle che esprimono un comando, come

qua !, va !,

o un' atfe rmazione pred icativa senza soggetto, come

piove!, ahi!

Anche il vocativo

e

olofrastico e puó assumere diversi

significati secondo le ci rcostanze, per es.

babbo

!

Alcune di siffatte

proposizioni monomie si possono paragonare ai gridi di minaccia,

di aiuto, e simili, deo·Ji animali; ma comprendono implícitamente