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~s6

CATALOGO DELLE LINGUE

te

inc~cdibile

, che ti fossero almeno mille linguaggj dift'erenti

1

onde ogni due mila persone avcssero

il

loro proprio idioma

1

e che le famiglíe temendo maggiori gastighi procurassero stahi·

lirsi

ne' paesi, .che loro fossc:ro stati assegnati per abitazione. Co·

s\

propabilmente accadde la dispersione delle genti , che viveano

radunatc nel campo di Sennaar.

Pal!~gio

de' .

493.

Le famiglie , che

1'

America Settentriooole porolarono da

pnm1

Popo- • • ..

• {

r.

d

latori

dell'

pr1nc1pto, entrarono

m

que1 paes1

come

IU

et.to

ne num.

ut::..

Amer.ica

ser.

&c., e

I 16.

&c.)

per lo stretto di Aniano,

e

per la Groenlan•

teotnonalc •

dia, ed imli

si

distesero fino all' istmo di Panam?!., nel quale,

CO•

me ancora nell' isole, che giacciono al suo occidente, trovasi uni..

versale

1'

idioma della gente Cadbe

(94)

~he

ancora

e

assai comu.

ne

ne'

paesi situati tra' fiumi Orinoco, e Marañon.

· Per

,Jo

stretto di Aniano vi passarono senza dubbio alcune

tribu, o famiglie di lingue aft'atto diverse, e matrici:

poi

proba·

bilmente vi

si

sono trasferite non poche tribu

~inesi,

e Tartare,

Mancheü. e Mongole

(1.08).

Ecco alcune pruove non equivoche

della venuta

di

queste famiglie ne' suddetti paesi.

1 Canadesi

11

P.

Jartoux, che

ci

ha dato esatto ragguaglio della cele•

han11!> com.

bre pianta chiamata

g;n-seng [

cio~

coscie di uomo

) ,

che nasce

Ñ:

1

hto co'

nella 'Í'artaria Mancheü, congetturo, che potesse ancora ritrovarsi

e cu,

nel Canad1l,

e in

fatti

il

P.

Lafiteau dopo tre mesi di ricerche

Ja

ritrovo in questo p'aese.

1

Canadesi erano informatissimi della

sua virtu, e la chiamavano similmente

gm·ent·oguen

[

cio~

coscie

di

uomo

]

siccome il lodato P. L'afiteau 1' intese dagli stcssi Ca•

nadesi.

S • 1 •

Sebbene la lingua Messicana non sia affine alla Tartara Mon.

omig

lanza

l

.

. h . M • . d . M

1"

de'

nomi

go a , tuttav1a osservo,

e

e 1 ess1cam ,

e

l

ongo 1 conven•

Mon~oli

1

e

gqno in terminare nella particola

an

i nomi delle provincie , e

:MeuJcani •

de• pasei •

1

Mongoli dicono [

I

34•

&c. ]

Da.ghrtnn,

Turkestan

,

Turkoman,

Iteln~an,

Tauchliuvan, Kt1ban

&c.,

ed

i

Messicani

di–

cono

.Aéolman, .Apan, .A1pojecca.,, Cholo/Jan, Michapan, Michua•

can,

ed al tri moltissimi nomi , che si leggono nella carta geo•

grafica dell' antico Tmperio Messicand pul:;blicata dal Sig. Abate

Clavigero nella sua Storia antica del Messico.

L'

uso della lettera

k

frequenti~simo

tra' Cinesi,

e

Tartari

~

ancora comunissimo negr idiomi di molte nazioni dell' America

scttentrionale, e principalmente nelle lingue

Otomita, Mnfa,. Co·

chiml (96)' Httron:t,

e

.A/~onkina

(

n

1) •

Chi

s'

immaginerebbe,

the nel

rucatan (

ove parlasi la lingua Maya

)

si ritrovano gran•

di vestigj delf' idioma Cinese e

nelle

parole, e negli accenti

?

l

Y

u.