1.31.
CATALOGO DELLE LINGUE
mentí mandatimi dal Sig. 'Ab. Cario 0-conor sull' Tl'landese tro·
:ra
aiminuti-.
vo, che gl' lrlandesi usano pare«:hie terminazioni per
i
diminu•
v,o-í!l
ino
~
tiJ1i,
ed una e la sill-aba
in
:
·per esempio
caile
contadina:
'aili.n
Celtiéo •
,ontadinina. Gl' Italiani di
bello
(¡per esempio
J
fanno
bellin,
e
bel·
-
lino.
Nella Spagoa appena
si
seote qualche diminutivo in
in:
mi
ricot~do
di avere sen:tito nelle Castiglie il nome
ch~uitin
(
cioe
piccolino ·) .il quale e diminutivo raddoppiato; poiche
chico
'.!ale,
piccolo:
chiquit11
vale ·piccoiino
~
e
diquitin
dee 111alere
piccolinilfo,
o
pi'{z:nin.o,
come si usa
volgarment~.
Nella provincia dell'
1
E·
tremadura
Spagnllola ho sen tito spesso il diminutivo in
in:
fot·se
vi .abitb qualche colonia Geltica.
453· La pat·ticola Latina
dir,
che prepost11 alle parole da fo·
ro contraria
si~nifi~azio11e
(:
come
cotfvenio
convengo ·
dirconveni~
df.~onveago
) proviene dal Bascuenze
der,
che ha lo'stesso elfet–
to .
Leialli
fedele, o leale in Bascuenze ,
desleía/a
disleale :
eguis
~re,
dest:guin
disfare,
dereguiña
disfatto:
ondra
onore,
desondra
disonare:
derondratu
disonm·are. I1 Latino usa qualche volta il
Jes:
cos1
spero, derpero.
Lo Spagnuolo usa sempre il
des:
1' [ •
taliano usa
il
dir,
e la lettert,
1
,
come
dircostare,
e
scortare
.'
ed
11
Francese usa il
dir.
il
dtr,
ed il
.de,
come
Jisruader, der·
babi//er, detourner
•
Ne' dialetti Teutonici si fa ancora uso dellc
parti~ole
dir,
des~
c;os! nell' Inglese
dirappear
disparire,
derpair
d.jseerare: ma questi, ed altri simili tel'mini sono <li .origine La•
tina, o de' dialetti ·Latini) e. 1' Inglese in ·luogo delle dette par–
ticole pospone la particola
le.rrper inverti'l'e la significaz.ione de'
nomi.: 'Cos\
end
fine;
endlerr
infinito. Il Bascuenze ha ancora la
particola
gabe
pospositiva, che e'luivafe all' Italiana
sen'{_:!,
o
Latina
sine:
.dt~Y.U~flbe
denaro·senza:
Jaruagabe
denaro-il- senza .
454· I nomi Italiani
rarsata, monacciata, guaKcima
&c. dagli
Spagnuoli si finiscono in
ada
come
pedrttda
(
sassata
~
) e cosl si
fa ancora dal Bascuenze , il quale forma con particolare ordine
i
detti nomi. Per esempio , in Bascuenz.e
arri
significa sasso;
arri•
ca
a sassate:
arrictrda
sassata.
·45 5. I nomi di quasi tutti i numerali sernplid de' dialetti
11-
lirici, e Teutonici
(
come pravo
alttov~
) ed i norni di tutti
i
numeri de' dialetti Latini sono presi dal Latino: e questo in
.Nu1_11~raU
•
gran parte gli ha presi dal Greco. Ma i Latini doveano averc
Launa anta·
1.
·
.o1 •
•
chi •
n1.1mera
1
propr¡ ; eu lo congetturo, che le parole
remel, his
,
rex
ste•
no avanzo de' numerali antichi Latini. Eccone la prova,
bi
in Bascuen•
ze signifia due :
ed
il
nome
bi
~
in tanto grado Bascuenze , che si trova
solo ,
ed
irt
composiz.ione al principio, ed
in
mezzo deJle paro
le;
come