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Libro
S
ejlo
•
295
.
- ch'era
i1
principatArchitetto
di tutti
i
difegni,
~e.nfo.del· ·
h
,
.
d.
d 11
e
.
V
.
J
Arm1ta·
e
e,
s-or 1uano
a
a
ratno
1e ..
gonotta
IIL
glio
di
co
Francii, e fuori
di
Francia>
l'haueua efortato,
ligny
in-
11
,
h
. . ,
..
,
!orno a
e
e
d1r1ttamente
egh andaífe a
trouare
l
Oran-
mtrodut-
.{i
¡:
.
ti
on del
ges . · ll n1ede 1mo
~h
aueua
ratto
intendere da..:,
foccorfo;
-
M~ns
il
Conte
Lod~uico
,
giudicandoú
dal-}
l'vno,e ·
dall'altro, che
re
fo tanto
maggiore
il
cor- ·
po
ddf
efercito,
che
conduceua l'Oranges,
po-
teífe
~anto
-piu
facilmente
introduríi
ancora
íl
foccorfó
nella Cirta.
-Ma
refl:ando il
Genlis
nella
· Che noil
f "'
· ·
11
1
·..
•
d d,
f
vien
fegui··
ua o_p1111one,
vo
e procurare
111
ogn11no o
e -
-rato . dal
fettuarla,
e
fi
1noífe,,
pigliando
il
carriino
per
Ja_,
~enhs.
Piccardia
~
verfo
i
confini
d'Enau . Riceuutofr
9_uefl:'
auuifo da
Federico,
per
conGglio
del
Vi-
RifoI~rio:
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l '
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d
ne de R.c
re ~.
1
i
·~110
ue, gia
rin1orzato
·1
nuoua gente , a ·
gij.
incontrarlo, e
co1nbatterlo
prima ch'egli fermaf:
fe
il
piede -nel
paefe
del .
Re.
Gíunri
al
fiumu~
Hay
ne
i
Regij,
&
intefo,
che
i
nemici
co1nin.¿
ciauano a fpuntar fuori d'vn bafeo
vicino
alla_,
T
erra
·d'Hoterage ,
s'incaminarono fubito
a .
Vanno
ad · ,
11
l .
C
·
·
I'
JOContr·are
que
a
parte,
e
g
1
recero
pnma
con
vna 1cara-
il
foccor·
ffiuccia
allonta1~ar
dalla
T
erra ,
e
dal -
bofe
o •
fo •
~indi
fu
conuertita
preíl:o
la fcara1nuccía
in
(1rtione,
e~la
fattione
poi
in l.-J.artaglia ..
V
edut_a..,_
Segue ·bat·
i
Franceíi la
neceffita
del combattere
y
fonnaro-
taglla •
no due
fquadroni
della
lor fan-reria,
&
vnirono
la
caualleria,
Farte .
con
l'vno,
e parte
con
Lil~
-.
ro1